ROGLIANO (CS) – Dopo mesi di viaggi e incontri che hanno attraversato città e paesi, Gulìa Urbana è tornata là dove tutto è iniziato: a casa. Fino al 4 settembre il collettivo di street-art è nuovamente protagonista nella Valle del Savuto che lo ha visto nascere, coinvolgendo i comuni di Rogliano, Parenti, Marzi, Belsito e Mangone e trasformando il territorio in un laboratorio condiviso di arte pubblica, musica e comunità. Un ritorno che porta con sé il valore delle radici e l’energia dell’esperienza maturata in anni di cammino, capace di generare nuove connessioni tra persone, artisti e luoghi.
Nuovi murales andranno ad arricchire la mappa di street-art del Savuto, firmati da alcuni tra i protagonisti più significativi della scena nazionale e internazionale. A Rogliano Kraser, con il suo universo visionario capace di trasformare i muri in paesaggi immaginari; sempre a Rogliano, Lidia Cao e Murfin, che intrecceranno le loro ricerche grafiche e poetiche tra le vie del centro. A Belsito protagonista è Rame 13, artista toscana che con il suo stile fortemente identitario porta da anni un contributo originale al muralismo contemporaneo. Edoardo Ettorre firma due nuovi interventi a Mangone e Parenti, mentre Attorrep a Rogliano e Marzi, per restituire con segni intensi e radicati nel paesaggio nuove possibilità di racconto collettivo.
Il programma di Gulìa Urbana 2025 accompagnerà la realizzazione dei murales con una serie di appuntamenti che intrecciano arte, cultura e socialità. I prossimi appuntamenti da oggi, lunedì 1 settembre, quando sarà inaugurata in via Vincenzo Gallo la Villetta dei Cani, donata dall’APS Rublanum al Comune di Rogliano, un intervento che unisce rigenerazione urbana e attenzione al benessere collettivo. Domani, martedì 2 settembre, alle 18:00, prenderà invece il via da Piazza Pietro Buffone il tour dei murales, un percorso guidato tra le nuove opere e i luoghi che le ospitano, occasione per scoprire insieme artisti, linguaggi e storie. Ogni giorno, dalle 9:00 del mattino, sarà possibile incontrare gli artisti al lavoro lungo le strade del Savuto, seguendo da vicino la nascita delle opere. Attraverso i canali social del progetto, il pubblico potrà inoltre vivere in tempo reale l’evoluzione dei murales e restare aggiornato sulle attività quotidiane. La mappa completa dei murales è disponibile online.
Gulìa Urbana non è un semplice progetto di street-art, ma un percorso collettivo che intreccia artisti, cittadini e territori in un’unica narrazione. È la consapevolezza che l’arte può trasformare gli spazi e le persone, restituendo voce a mura silenziose e rendendole testimoni di memoria e futuro. Dal primo segno tracciato su un muro fino all’ultimo sguardo condiviso sulle opere, ogni momento di questa edizione sarà un invito a riscoprire il Savuto attraverso l’arte, la musica e il dialogo.
