Calabria
Gomme invernali o catene a bordo: dal 15 novembre torna in vigore l’obbligo anche in Calabria
COSENZA – Nonostante un clima neanche lontanamente vicino all’inverno, a partire da mercoledì 15 novembre torna in vigore l’obbligo di procedere alla sostituzione degli penumatici con gomme invernali o avere catene da neve a bordo, se si percorrono determinati tratti stradali a rischio neve e ghiaccio. Gli pneumatici invernali dovranno essere montati e tenuti fino al 15 aprile del 2024 quando si concluderà l’obbligo.
L’obbligo va osservato anche se non c’è neve
Come ricorda la Polizia Stradale “Si tratta di un’operazione da effettuare per aumentare la sicurezza della circolazione stradale, resa obbligatoria dal Codice della strada che demanda agli enti proprietari e ai gestori delle strade di “prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio“. Questo perché, in caso di nevicate o di ghiaccio, non ci si deve affidare alle proprie capacità di guida, che da sole non sono sufficienti per viaggiare in sicurezza sulle strade rese scivolose dagli eventi atmosferici. L’obbligo di avere a bordo catene o pneumatici invernali è anche indicato lungo le strade da appositi cartelli che mostrano le tratte interessate. L’obbligo va osservato anche se non c’è neve.
Secondo il Codice della strada sono gli pneumatici invernali, le catene da neve e gli pneumatici chiodati. L’utilizzo di pneumatici chiodati, ammesso in Italia limitatamente ai veicoli di massa complessiva fino a 3,5 tonnellate, è sottoposto a condizioni che ne rendono l’impiego poco consigliato. Gli pneumatici da neve (detti anche invernali o termici), considerati dispositivi da utilizzare in alternativa alle catene da neve ai fini del Codice della strada, sono contraddistinti da apposita sigla del tipo M+S o MS o M-S o M&S e da determinati simboli della categoria di velocità. Per tutte le altre tipologie di pneumatici è necessario dotarsi di catene a bordo.
LE STRADE CALABRESI INTERESSATE
In attesa che Anas pubblichi l’elenco delle strade sottoposte all’obbligo, queste sono le strade che, come ogni anno, potrebbero essere interessate dalle disposizioni.
PROVINCIA DI COSENZA
– Autostrada A2 del Mediterraneo tra gli svincolo di Padula Buonabitacolo (km 108,81), in provincia di Salerno, fino allo svincolo di Frascineto (km 196,00) in provincia di Cosenza su entrambe le carreggiate e dallo svincolo di Cosenza Sud (Km 260,951) allo svincolo di Altilia-Grimaldi (Km 287,492) su entrambe le carreggiate.
– Strada statale 107 ‘Silana Crotonese’ dal km 0,000 al km 137,650 (Tratta Paola – Crotone)
– Strada statale 108 BIS ‘Silana di Cariati’ dal km 1,300 al km 54,650 (Tratta Loc. Colosimi – Garga)
– Strada statale 177 ‘Silana di Rossano’ dal km 0,000 al km 59,735 (Tratta bivio Camigliatello – Cropalati)
– Strada statale 177 DIR. ‘di Longobucco’ dal km 0,000 al km 9,608 (Località Longobucco)
– Strada statale 179 ‘del Lago Ampollino’ dal km 0,000 al km 5,790 (Tratta Spineto – Bocca di Piazza)
– Strada statale 19 ‘delle Calabrie’ dal km 277,960 al km 365,700 (Tratta Cosenza – Catanzaro)
– Strada statale 278 ‘di Potame’ dal km 0,000 al km 40,590 (Tratta Cosenza – Amantea)
– Strada statale 283 ‘delle Terme Luigiane’ dal km 0,000 al km 18,000 (Tratta Guardia Piemontese – Fagnano)
– Strada statale 283 VAR ‘della Stazione di San Marco Roggiano‘ dal km 0,000 al km 6,140 (Località San Marco Argentano)
– Strada statale 481 ‘della valle del Ferro’ dal km 27,000 al km 31,000 (Tratta Oriolo – Castroregio)
– Strada statale 504 ‘di Mormanno’ dal km 0,000 al km 37,820 (Tratta Scalea – Mormanno)
– Strada statale 531 ‘di Cropalati’ dal km 8,000 al km 15,560 (Tratta – Caloveto – Cropalati)
– Strada statale 616 ‘di Pedivigliano’ dal km 0,000 al km 17,000 (Tratta Colosimi Martirano – Svincolo A2)
– Srada statale 616 DIR ‘di Pedivigliano’ dal km 0,000 al km 3,049 (Località Altilia)
– Strada statale 660 ‘di Acri’ dal km 0,000 al km 43,143 (Tratta Luzzi – Acri)
ALTRE PROVINCE CALABRESI
– Nuova Strada Anas 562 ‘Strada del Medio Savuto’ dal km 0,000 al km 10,000 (Tratta Bivio Arena Bianca – Decollatura)
– Strada statale 109 ‘della Piccola Sila‘ dal km 68,200 al km 69,363 (Tratta Cafarda – Taverna)
– Strada statale 109 ‘della Piccola Sila’ dal km 6,512 al km 19,485, (Tratta Cafarda – Pentone)
– Strada statale 109 Quater ‘della Piccola Sila’ dal km 0,000 al km 19,438 (Tratta Bivio Cafarda – Taverna)
– Strada statale 179 DIR. ‘del Lago Ampollino’ dal km 0,000 al km 9,140 ( Tratta Bivio Spineto – Albi)
– Strada statale 182 ‘delle Serre Calabre’ dal km 43,000 al km 73,000 Tratta Sorianello – Chiaravalle)
– Strada statale 183 ‘Aspromonte Jonio’ dal km 0,000 al km 21,400 (Tratta Delianuova – Gambarie)
– Strada statale 184 ‘delle Gambarie’ dal km 0,000 al km 29,164 (Tratta Gallico – Gambarie)
– Strada statale 19 ‘delle Calabrie’ dal km 277,960 al km 365,700 (Tratta Cosenza – Catanzaro)
– Strada statale SS 682 ‘Jonio Tirreno’ dal km 10,950 al km 27,000 (Tratta Mammola – Polistena)
– Strada statale 713 ‘Trasversale delle Serre’ dal km 6,615 al km 37,110 (Tratta Vazzano – Gagliato)
– Strada statale 713 DIR ‘di Serra San Bruno’ dal km 0,000 al km 6,864 e dal km 0,000 al km 0,536 (Località Serra San Bruno)
Quali gomme da neve? I consigli di Max Pneumatici
La normativa che introduce l’obbligo di montare le gomme da neve, sulle auto e sui mezzi pesanti, è disciplinata dall’articolo 6 del Codice della Strada. Ma spetta agli enti che gestiscono le singole tratte decidere se imporre o meno l’obbligo, segnalato attraverso l’apposito segnale di catene obbligatorie perché, in caso di precipitazioni nevose o formazioni di ghiaccio, si mette a serio rischio la propria sicurezza e quella degli altri utenti della strada.
Sono tanti gli interrogativi che ogni automobilista si pone in merito all’obbligo delle catene o dei cosiddetti pneumatici invernali. Proprio su questi ultimi abbiamo interpellato un esperto del settore per avere delle risposte alle domande più comuni. Massimiliano Tiano, titolare di Max Pneumatici che da oltre 16 anni rappresenta il punto di riferimento a Cosenza e nell’area urbana.
“È importante chiarire che le gomme invernali sono definite così, proprio perchè danno le loro migliori prestazioni nella stagione invernale – spiega il signor Tiano – non solo in caso di neve ma anche di strada bagnata, fango, strada ghiacciata e altro. Le catene sono più economiche ma si usano in casi di necessità estrema ed occorre fare attenzione alle auto che non sono omologate. Le gomme invernali certamente danno più sicurezza su strada e consentono di viaggiare anche ad una velocità decisamente elevata. Con le catene montate il limite di velocità, a prescindere dalla strada che si sta percorrendo, è di 40 km/h. E poi sono più pratiche, perché non devono essere montate e smontate in caso di neve. Gli pneumatici idonei alla marcia su neve devono avere dei contrassegni ma c’è tanta confusione. C’è chi non è informato sui contrassegni. Gli pneumatici omologati hanno sul fianco la ‘montagnetta’ a tre punte, ed hanno il segno della neve al centro. Bisogna affidarsi sempre a persone competenti per le sicurezza per se e per gli altri”.
Ci sono gomme 4 stagioni che sono marcate con il simbolo M+S (Mud+Snow, ovvero fango e neve). Vengono spesso classificate anche come “gomme 4 stagioni” o “gomme all-season”, e non hanno sempre prestazioni al top sulla neve. Diciamo che sono un buon compromesso tra la gomma invernale e quella estiva. Ma i compromessi a mio avviso, non danno mai garanzie di affidabilità. Io sono del parere che bisogna consigliare le gomme invernali perché quelle four season certamente danno un’affidabilità ma su una media 3-4 mila chilometri all’anno. Per dirla in cosentino: non sono nè carne nè pesce.
Quali conseguenze se non si rispettano tali obblighi?
Circolare con un veicolo senza osservare l’obbligo imposto di tenere montati (o avere a bordo) mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o ghiaccio, comporta una sanzione pecuniaria. Non sono previste sanzioni accessorie ma è intimato al conducente di non proseguire il viaggio se prima non si dota dei predetti dispositivi. L’obbligo è stabilito dall’ente proprietario della strada e reso noto mediante apposito cartello.
Per mettersi in regola ed evitare le sanzioni, rispettando gli obblighi di legge, esistono, quindi, due soluzioni in inverno: avere a bordo le catene da neve o effettuare sull’auto il cambio gomme invernali. Sono gli enti che gestiscono le strade a definire gli obblighi locali per garantire la sicurezza nella guida in inverno, tenendo conto delle condizioni climatiche del territorio e delle caratteristiche di strade e autostrade di loro competenza. Ad esempio, in alcune aree l’obbligo non viene applicato, come succede in diverse zone del Sud Italia. Al contrario, in alcune zone montane e nel Nord Italia le date possono essere modificate. In queste circostanze gli enti possono anticipare l’obbligo delle gomme invernali o degli accessori per la guida in inverno.

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