TAURIANOVA (RC) – Si stringe il cerchio attorno all’uomo ritenuto responsabile di una serie di furti commessi nelle ultime settimane ai danni delle chiese della Piana di Gioia Tauro. Dopo un’intensa attività investigativa, i Carabinieri della Compagnia di Taurianova sono riusciti a dare un volto al presunto autore, grazie all’analisi dettagliata dei sistemi di videosorveglianza presenti nei luoghi di culto.
L’indagine ha preso il via subito dopo le denunce presentate da diversi parroci della zona. Attraverso l’esame delle immagini registrate, gli investigatori sono riusciti a ricostruire con precisione i movimenti dell’indagato, collegandolo a più episodi e raccogliendo elementi ritenuti decisivi per la sua identificazione. Tra i furti contestati, particolare scalpore ha suscitato quello avvenuto nella parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, dove sono stati sottratti oggetti sacri di valore spirituale, tra cui pissidi contenenti ostie consacrate.
Un gesto che ha indignato profondamente la comunità locale, rafforzando l’impegno delle forze dell’ordine nel proteggere non solo il patrimonio religioso, ma anche il senso di sicurezza dei cittadini. L’uomo è stato deferito all’Autorità giudiziaria. Il procedimento penale è attualmente nella fase delle indagini preliminari: la responsabilità effettiva e la fondatezza delle accuse saranno valutate nel corso del giudizio, senza escludere possibili sviluppi anche a favore dell’indagato.
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