ROMA – «I fedeli legittimamente impediti (ad essere a Rio, s’intende, ndr ) potranno ottenere l’indulgenza plenaria… purché seguano questi stessi riti e pii esercizi… sempre con la dovuta devozione attraverso i nuovi mezzi della comunicazione sociale». E’ quanto contenuto nel decreto della Giornata Mondiale della Gioventù.
Monsignor Claudio Maria Celli, dal 2007 presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, dichiara: «Ciò che conta realmente è che i tweet che il Papa manderà dal Brasile o le foto della GMG che andranno su Pinterest producano autentici frutti spirituali nel cuore di ognuno. Ecco che allora, quel ragazzo che pur lontano dal Brasile si sentirà coinvolto da un video, un semplice sms o una email, lui sì che davvero starà partecipando alla GMG ed è così che avrà in dono l’indulgenza».
Il Pontefice arriverà in Brasile lunedì 22 luglio e sarà accolto dalle autorità avverrà presso l’aeroporto a partire dalle 16.00. Subito dopo ci sarà una ceremonia di benvenuto nel giardino del Palazzo Guanabara, dove il Santo Padre terrà il suo primo discorso.
Le attività programmate abitualmente si articolano in momenti di catechesi, preghiera, partecipazione alle messe e soprattutto riflessioni e confronti su diverse tematiche etiche e culturali inerenti la nostra vita personale e sociale tra i giovani partecipanti.
