LOS ANGELES (TMNews) – E’ stato riconosciuto colpevole di omicidio colposo e condannato a 15 anni di reclusione David Viens, il cuoco statunitense che per errore ha ucciso la moglie e per sbarazzarsi del corpo lo ha cucinato per 4 giorni.
Lo ha stabilito ieri un tribunale di Los Angeles. In una registrazione audio, presentata dal procuratore durante il processo, Viens spiega che una sera dell’ottobre 2009 ha avuto un litigio con la moglie Dawn. Al culmine della discussione, lui le chiude la bocca con del nastro isolante, le lega mani e piedi e va a dormire. Il giorno dopo, al risveglio, la donna non respira più. Preso dal panico decide di far scomparire il cadavere facendolo a pezzi, cuocendolo per giorni e rovesciando il contenuto del recipiente nelle fogne. La confessione è stata registrata nel marzo del 2011, quando, Viens, messo sotto torchio dagli investigatori, che sospettano un suo ruolo nella scomparsa della moglie, si getta da una scogliera a Rancho Palos Verdes, rompendosi le braccia. Ricoverato in un ospedale, il cuoco confessa l’omicidio, raccontando tutto per filo e per segno.