D. OFF – SeArt: nel Cosentino la tappa del Festival nazionale di danza diffusa

CORIGLIANO ROSSANO (CS)  – Per il terzo anno consecutivo torna in Calabria D. OFF – SeArt, il Festival nazionale di danza diffusa che unisce movimento, architettura e vita urbana. Dopo le tappe di Aradeo (LE), Marano Lagunare (UD), Magliano in Toscana (GR) e Matelica (MC), dal 3 all’8 novembre, Corigliano Rossano diventa il cuore pulsante di un evento che mette in dialogo la danza contemporanea con la città e i suoi abitanti.

Curato dalla Compagnia degli Istanti/Compagnia Simona Bucci, con la direzione artistica di Roberto Lori e la direzione organizzativa di Marika Errigo, il Festival rientra tra gli eventi finanziati dal Bando Eventi 2025/2026 ed è organizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Corigliano-Rossano, in collaborazione con Art Hub.

D. OFF – SeArt: Un Festival che trasforma gli spazi urbani

Nato nel 2013, D. OFF si è evoluto fino a diventare una rassegna di rilievo nazionale, capace di reinterpretare gli spazi della quotidianità – piazze, vicoli, parchi, mercati e borghi storici – come scenografie naturali per la danza contemporanea. Un modo per far dialogare il corpo e la città, l’arte e la comunità, la tradizione e la sperimentazione.

Il programma 2025 mette al centro giovani autori e compagnie emergenti, accanto a nomi di rilievo nazionale e internazionale. Particolare attenzione è riservata ai giovani danzatori del territorio, protagonisti di laboratori e performance coreografiche condotte da Roberto Lori, con la collaborazione di Fabio Bacaloni e degli studenti del Liceo Coreutico “Lucrezia Della Valle” di Cosenza.

Eventi in programma

Le attività si snoderanno in una settimana di danza diffusa tra strade, teatri e luoghi simbolici della città:

– Martedì 4 e mercoledì 5 novembre, ore 18:30 – Incursioni di danza estemporanee tra Piazza Salotto e le strade di Rossano.
– Mercoledì 6 novembre, ore 21:00 (Teatro Paolella) – Performance dei giovani danzatori del territorio.
– Venerdì 7 novembre, ore 21:00 (Teatro Paolella) – Spettacolo “Terra Mia”, coreografia di Roberto Lori, ispirata al romanzo Carlone di Libero Bigiaretti, con i partecipanti ai laboratori coreografici e gli studenti del Liceo Coreutico.
– Sabato 8 novembre, dalle ore 17:00 (Vicoli e Castello di Corigliano) – “Danza Celata, Danza trovata”, un’esperienza interattiva firmata Compagnia degli Istanti che unisce danza, gioco e creatività.
– Sabato 8 novembre, ore 19:00 (Castello di Corigliano) – Performance dei giovani coreografi del territorio e presentazione della coreografia vincitrice della call D. OFF.
– Gran finale – Sabato 8 novembre, ore 21:30 (Piazza Salotto) – “Introduzione alle danze popolari del Sud Italia” a cura di Raffaella Maritato, con ingresso gratuito.

Non mancano appuntamenti dedicati alle realtà più fragili, come le performance site-specific nelle case di riposo (8 novembre, ore 10:00), per portare l’arte e il movimento anche dove la danza raramente arriva.

Una call per gli artisti del Sud

Grande novità di questa edizione è la call rivolta ad artisti e compagnie – professionali o emergenti – del Sud Italia, provenienti da Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia e Sicilia. I selezionati si esibiranno sabato 8 novembre al Castello di Corigliano-Rossano durante la serata conclusiva del Festival.
L’iniziativa è sostenuta dallo sponsor ITALIANRP Italy (Catanzaro) e rappresenta un’importante occasione di visibilità per i giovani talenti del Mezzogiorno.

Laboratori e formazione

Dal 3 al 7 novembre si terranno i laboratori coreografici condotti da Roberto Lori, in collaborazione con Fabio Bacaloni, aperti ai giovani danzatori e agli studenti del Liceo Coreutico “Lucrezia Della Valle”. Un percorso di ricerca e pratica che fa di Corigliano-Rossano una vera e propria fucina artistica.