Cosenza: false invalidità civili e di accompagnamento, Capomolla: “scoperto un sistema collaudato”
Il Procuratore ha spiegato, come il sistema di falsificazioni e frodi fosse volto a ottenere vantaggi economici non dovuti
Il Procuratore ha spiegato, come il sistema di falsificazioni e frodi fosse volto a ottenere vantaggi economici non dovuti
COSENZA – False invalidità civili e di accompagnamento: un sistema collaudato. E’ quanto emerso questa mattina nel corso della conferenza stampa a Cosenza convocata nel comando provinciale dei carabinieri. “Con la misura cautelare eseguita nei confronti dell’indagato è stato evidenziato un sistema collaudato, emerso dalla serialità delle condotte compiute dallo stesso, finalizzato a ottenere indebitamente prestazioni previdenziali e assistenziali attraverso l’utilizzo di documentazione medica falsificata”.
Lo ha dichiarato il Procuratore della Repubblica di Cosenza, Vincenzo Capomolla, nel corso della conferenza stampa convocata questa mattina, sul sistema di false invalidità civili e di accompagnamento, scoperto dai carabinieri di Cosenza. Il Procuratore Capomolla ha spiegato, come il sistema di falsificazioni e frodi fosse volto a ottenere vantaggi economici non dovuti.
L’operazione, condotta dai militari del Comando provinciale, ha portato agli arresti domiciliari di un soggetto che operava attraverso un patronato, avvalendosi di una struttura sindacale attiva nella provincia di Cosenza. Secondo quanto emerso, sarebbero coinvolte almeno un centinaio di persone.
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