Cosenza, al via la co-progettazione per l’inclusione delle persone sorde: tavolo tecnico tra Comune e ENS

COSENZA – Garantire alle persone sorde pari opportunità di accesso alla vita sociale, culturale ed educativa è l’obiettivo centrale del progetto che ha preso il via a Cosenza con un importante tavolo tecnico svoltosi presso l’Ufficio Welfare del Comune. L’incontro ha finalizzato la co-progettazione relativa all’Avviso Pubblico “Inclusione sociale, rimozione delle barriere e riconoscimento e promozione della Lingua dei Segni e piena accessibilità delle persone sorde alla vita collettiva”, un’iniziativa che rientra nel Programma Annuale 2024 approvato dalla Regione Calabria.

Il Comune di Cosenza, in qualità di Ente capofila, ha incontrato i rappresentanti dell’Ente Nazionale Sordi (ENS) – Sezione Provinciale di Cosenza, aggiudicatario del servizio. Erano presenti il Presidente Giulio Solla, il Vicepresidente Marco Fiore e il Consigliere Nicola Perri, in un dialogo costruttivo con la Dott.ssa Sofia Vetere, Responsabile Unico del Procedimento per il Settore Welfare.

Cosenza, inclusione delle persone sorde: l’azione del Comune

La Dott.ssa Vetere si è fatta portavoce del compiacimento espresso dalle Assessore al Welfare, Veronica Buffone, e alla Salute, Maria Teresa De Marco, per la condivisione di un “importante percorso all’insegna dell’inclusione sociale e dell’accessibilità alla vita collettiva per le persone sorde”.

Il progetto redatto dall’ENS di Cosenza nasce in risposta al bisogno sempre più impellente di assicurare alle persone sorde la piena partecipazione, con l’obiettivo ultimo di costruire una società più equa e accessibile per tutti.

Tre direttrici per l’accessibilità: Consapevolezza, Formazione e Innovazione

L’incontro è stato fondamentale per confrontarsi sugli obiettivi specifici del progetto, che propone un percorso organico destinato sia ai diretti interessati che alla comunità. Questo percorso si articola in tre direttrici complementari:

• Consapevolezza: Promuovere la conoscenza e la sensibilizzazione sulla Lingua dei Segni Italiana (LIS) e sul concetto più ampio di inclusione.
• Formazione: Rafforzare le competenze comunicative e metodologiche di coloro che operano in contesti cruciali come la scuola e l’università.
• Innovazione: Diffondere l’uso di strumenti digitali e tecnologie assistive per garantire un’accessibilità non solo immediata, ma anche duratura e sostenibile nel tempo.

Il tavolo tecnico si è concluso con l’impegno congiunto di ENS e Comune a dare piena attuazione al programma, consolidando il dialogo e la collaborazione per un futuro in cui le barriere all’accesso siano definitivamente rimosse.