COSENZA – Un vero e proprio piano di intervento dell’Agenzia delle Entrate che prevede l’introduzione, entro la seconda metà del 2024, di figure professionali specializzate anche in tecnologie informatiche su quanto richiesto dal PNNR per il contrasto alla lotta all’evasione fiscale e per migliorare la macchina organizzativa e i servizi dell’agenzia delle Entrate che gestisce tutte le banche dati.
Agenzia delle Entrate: modernizzazione e rinforzi
L’Agenzia delle Entrate dunque si muove e per dare l’avvio alla modernizzazione della macchina operativa del fisco, anche in base alle indicazioni del ministero dell’Economia, assumerà circa 4.113 unità entro la seconda metà del 2024. A renderlo noto un articolo del Sole 24 ore. Si tratterà di figure professionali e specializzate anche in tecnologie informatiche che dovranno migliorare la lotta all’evasione fiscale. “Un passaggio obbligato anche perché la stessa delega fiscale poggia la riforma dell’accertamento sullo scambio di informazioni, ma soprattutto sulla qualità dei controlli attraverso selezioni mirate dei contribuenti a maggiore rischio di evasione”. Continuerà dunque l’immissione di nuove personale dopo il concorso per i 4.500 funzionari e dirigenti con diversi bandi nell’anno 2023 e nel primo semestre 2024.
L’evasione fiscale in Italia
La Relazione 2023 sull’economia non osservata e sull’evasione fiscale e contributiva, basata sui dati degli anni 2016-2021 e aggiornata con le ultime informazioni dell’Istat, rivela che il tax gap totale è di 83,6 miliardi di euro di cui circa 73,2 miliardi di mancate entrate tributarie e 10,4 miliardi di mancate entrate contributive, con una diminuzione di 2,7 miliardi (-3,1%) rispetto al 2020, di cui 2,2 miliardi sono relativi all’evasione fiscale (-2,9% ri spetto al 2020) e 0,5 miliardi all’evasione contributiva (-4,3% rispetto al 2020).
