CROTONE – La Guardia di finanza di Crotone ha sottoposto agli arresti domiciliari Antonio Giuliano, 53 anni di Roccabernarda, accusato di usura ed
estorsione. All’uomo e’ stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari Giulia Proto su richiesta del sostituto prouratore Ivan Barlafante. Tre gli episodi ricostruiti dalle indagini delle fiamme gialle che riguardano altrettanti prestiti erogati da Giuliano, tra gennaio 2007 e agosto 2009, ad una persona in difficolta’ economiche, impossibilitata ad accedere al credito bancario.
Nel caso specifico, alle somme concesse e’ stato applicato un tasso d’interesse superiore a quello stabilito dalla legge, fino a superare in un caso il 200 per cento annuo. Per convincere la vittima a restituire il denaro prestato – secondo quanto ricostruito dai finanzieri – Giuliano non avrebbe esitato a minacciarla, attraverso comunicazioni telefoniche, incontri presso pubblici esercizi, addirittura attendendola sul luogo di lavoro con l’intento di aggredirla. Inoltre, l’indagine ha documentato anche un episodio in cui l’usuraio ha raggiunto l’abitazione del debitore, danneggiandogli l’autovettura. Durante la perquisizione dell’abitazione di Giuliano, eseguita all’atto della notifica del provvedimento cautelare, le fiamme gialle hanno sequestrato documenti utili per le investigazioni (assegni per 127.000 euro, un libretto di deposito bancario con saldo di 51.000 euro, agende con appunti) ma hanno anche scoperto un vero e proprio studio attrezzato, nel quale veniva presumibilmente esercitata abusivamente l’attivita’ di odontoiatra.