Nessuna soppressione per i treni che collegano la Calabria e la Campania. Il paventato taglio delle sei coppie di convogli che aveva messo in allarme il mondo sindacale e i calabresi stessi è stato scongiurato da un nuova intesa fra le Regioni Calabria, Campania e Basilicata.
A darne l’annuncio, durante una conferenza stampa convocata alla conclusione del Consiglio regionale di ieri, sono stati il governatore Scopelliti e l’assessore ai Trasporti Luigi Fedele, insieme a numerosi esponenti della maggioranza di centrodestra e al sindaco di Paola, Basilio Ferrari.
Il taglio ai treni sarebbe dovuto scattare il prossimo 9 di settembre dopo una delibera approvata dalla Regione Campania lo scorso 13 agosto. In realtà, però, come l’assessore Fedele ha fatto subito presente mettendosi in contatto con la giunta campana, esiste una convenzione del 1998 secondo la quale la Regione Campania percepisce finanziamenti statali proprio per mantenere in vita quelle corse. Grazie al lavoro sinergico portato avanti dagli assessori ai Trasporti di Calabria, Campania e Basilicata si è raggiunto un accorso secondo il quale 4 coppie di treni saranno finanziata dalla Campania, 1 dalla Basilicata e una dalla Calabria. L’impegno di spesa autorizzato dall’assessore Mancini è pari a 700mila euro.