VERBICARO – Il rimprovero dell’avventore di un bar a due persone, non è andato proprio giù a questi ultimi. Per tutta risposta i due, un operaio forestale di 55 anni ed il figlio ventunenne, come risposta al rimprovero ricevuto, hanno iniziato a percuotere e minacciare il loro amico,
senza un attimo di esitazione. La baruffa, le urla e gli spintoni non hanno lasciato indifferenti i clienti del bar e le persone di passaggio che hanno prontamente allertato la sala operativa del 112 per informare i carabinieri dell’accaduto. Raccolta la segnalazione i militari dell’Arma della stazone di Verbicare sono piombati sul luogo della zuffa e hanno riportato la calma, facendo allontanare dal luogo i curiosi. Per i detective della Benemerita non è stato semplice far placare gli animi. Per l’operaio forestale e suo figlio sono scattate, immediatamente, le manette ai polsi, mentre il loro amico è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari. Il “pestato”, trasportato presso l’ospedale di Cetraro, è stato visitato dai sanitari del nosocomio tirrenico e, giusto a scopo precauzionale, verrà tenuto sotto controllo per qualche ora. Padre e figlio dopo l’arresto sono stati assegnati ai domiciliari. Dalle prime indiscrezioni investigative tutto sarebbe iniziato per un litigio scaturito da futili motivi.