SAN FILI – Salto nel vuoto. E’ così che un uomo di San Fil , M.F., del ’61, residente nel borgo collinare, a metà strada tra il capoluogo e il mare, s’è tolto la vita, lanciandosi da un ponte lungo la Ss 107,
all’altezza di San Fili. Il primo a dare l’allarme, insospettito da un’auto, abbandonata sul ciglio della strada e a poca distanza dal ponte, è stato Ottorino Zuccarelli, sindaco del piccolo borgo. Il primo cittadino, dopo aver allertato la sala operativa del 112 e la centrale del comando provinciale dei vigili del fuoco di Cosenza, ha atteso l’arrivo dei soccorsi. Mentre i pompieri, perlustravano attentamente la zona, i carabinieri hanno cercato, attraverso gli oggetti presenti nell’auto, di scoprire l’identità dell’uomo. Con il passare dei minuti, nel sindaco e nei soccorritori è cresciuta la consapevolezza che il misterioso uomo che stavano cercando era in fondo alla scarpata. E’ toccato ai pompieri, calarsi fino in fondo per cercare l’uomo. L’intuizione, purtroppo, è stata confermata. Il mister X è stato, infatti, trovato in fondo alla scarpata, privo di vita. Era stata allertata anche la sala operativa del 118 di Cosenza, per richiedere l’invio di un’ambulanza, richiesta poi annullata perchè quell’uomo non aveva più bisogno di assistenza sanitaria. Molto probabilmente è morto sul colpo, anche se non è escluso che l’uomo sia deceduto poco dopo l’impatto mortale. Non si conoscono al momento i motivi del gesto. I carabinieri cercheranno, attraverso le testimonianze di amici e parenti, di capire perchè il 51enne abbia deciso di togliersi la vita.