Cassano Ionio, un minuto di silenzio per i bambini di Gaza: l’appello del Centro Studi La Pira

CASSANO IONIO (CS) – Con l’avvicinarsi dell’inizio del nuovo anno scolastico arriva una proposta per richiamare all’umanità: aprire ufficialmente le scuole con un minuto di silenzio dedicato ai bambini di Gaza, che anche quest’anno non potranno varcare la soglia di una classe. Francesco Garofalo, presidente del Centro Studi Giorgio La Pira di Cassano All’Ionio, invita le istituzioni scolastiche e governative a riflettere sulla drammatica realtà vissuta da migliaia di piccoli palestinesi.

“Sarebbe auspicabile che l’apertura ufficiale delle nostre scuole avvenisse con un minuto di silenzio per i bambini di Gaza, che non avranno la possibilità e la gioia di accedere al nuovo anno scolastico”, afferma Garofalo. Una condizione testimoniata anche dal Cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme, che in una recente lettera ha sottolineato la distruzione sistematica degli istituti scolastici del territorio, resi inagibili dai continui bombardamenti.

“Nel terzo millennio – continua Garofalo – è inaccettabile che venga negato il diritto allo studio a questi bambini, vittime innocenti ed inconsapevoli di biechi interessi e logiche di uomini senza scrupoli”. Il minuto di silenzio proposto, non vuole essere un semplice gesto formale, ma un atto simbolico in grado di scuotere le coscienze e le istituzioni a ogni livello, affinché si riaccenda l’attenzione sul dramma dell’infanzia nelle zone di conflitto. “Tanti bambini – conclude il presidente del Centro Studi – avrebbero dovuto iniziare la scuola per la prima volta, ma invece si ritrovano a vivere un altro giorno sotto i bombardamenti. A un’intera generazione viene negata l’opportunità di imparare e costruire un futuro migliore.”