COSENZA – Dopo aver colpito duramente la Grecia, il vortice centrato sul Mar Ionio meridionale sta lentamente scivolando verso Sud, Sud-Est e continua a lambire le coste di Sicilia e Calabria. Si tratta di un’intensa e profonda area di bassa pressione che nel corso delle ultime ore ha già dato vita a fenomeni alluvionali in Grecia e Bulgaria con precipitazioni localmente superiori ai 300mm. Nel corso delle prossime ore è atteso un ulteriore peggioramento su quelle zone, con accumuli totali che supereranno localmente i 600-700mm in 48 ore. Almeno 10 le vittime registrate a causa del maltempo proprio tra Grecia, Bulgaria e Turchia.
Piogge e mareggiate su Calabria Ionica e Sicilia orientale: sono questi gli effetti al momento previsti in Italia, e che in parte si stanno già manifestando. Lo spiega Giulio Betti, meteorologo del Consorzio Lamma-Cnr, sottolineando che “si tratta di un fenomeno molto intenso, anche se non paragonabile alla violenza del ‘Medicane’, il ciclone mediterraneo che quasi due anni fa colpì lo Ionio”. “Il vortice attualmente in azione, bloccato tra due aree di alta pressione – aggiunge – ha scaricato l’energia accumulata passando sul Mar Egeo e sul Mar Nero, dove l’umidità ha fatto da benzina per i temporali. Solo in Grecia sono stati registrati 800 millimetri di pioggia in 24 ore, battendo il record nazionale delle precipitazioni nel periodo.
Vortice potrebbe non diventare un Medicane
Il vortice ora va calmandosi, non prima però di aver lambito il Sud-Est dell’Italia
“. Le piogge che colpiranno l’Italia, secondo i modelli previsionali, aggiunge Betti, “si verificheranno in mare aperto, dove a causa dei forti venti sarà difficoltosa la navigazione. E sulla costa si registreranno mareggiate”. Gli effetti del vortice in Italia, secondo il meteorologo, non hanno “nulla a che vedere con quelli del ciclone ‘Apollo'”, che tra la fine di ottobre e i primi di novembre del 2021 provocò in Sicilia danni ingenti e 3 vittime. In quel caso si trattò di un uragano mediterraneo, detto anche Tlc (Tropical like cyclone), che si manifestò con violente piogge e allagamenti. Da sabato, comunque, le condizioni meteorologiche miglioreranno anche nella parte dell’Italia lambita dal vortice.
Da Sabato torta l’estate anche in Calabria
Le previsioni per i prossimi giorni indicano la possibilità di nuovi rovesci al Sud fino a venerdì, con ancora venti forti e locali mareggiate, mentre un nuovo rialzo sensibile delle temperature è atteso al Centro-Nord, settore che vivrà una lunga fase estiva, calda e soleggiata almeno fino a metà mese. Al Sud e sulla Calabria bisognerà attendere l’evoluzione del vortice, la cui traiettoria non è mai certa. Ma anche sulla nostra regione da sabato tornerà a splendere il sole con un deciso aumento delle temperature per un ultimo scampolo di estate. Dall’inizio della prossima settimana vivremo giorni dal sapore pienamente estivo, con qualche punta di 32-33 per tutta la prossima settimana.