Per il governatore della Regione Calabria Mario Oliverio si tratta di ”un’occasione irripetibile per imprese e lavoro”.
REGGIO CALABRIA – Il Patto per la Calabria e per Reggio città metropolitana sono stati ieri illustrati al Teatro Cilea di Reggio Calabria. A presenziare l’affollatissimo evento il Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio, il sindaco della città dello Stretto Giuseppe Falcomatà e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Marco Minniti. Nel rendere noti i contenuti ed il significato politico e programmatico dei due Patti il governatore Oliverio ha affermato che si tratta della “prima di una serie di iniziative che nelle prossime settimane ripeteremo su tutto il territorio regionale per informare i cittadini, i sindaci, gli amministratori locali, per confrontarci con loro e indicare le prospettive di crescita che abbiamo creato con il lavoro programmatico di un anno. E’ stato un lavoro intenso fatto per recuperare i ritardi di circa 20 anni in cui il Mezzogiorno e la Calabria sono stati dimenticati e abbandonati a se stessi. Abbiamo lavorato per recuperare risorse e per programmare oltre cinque miliardi di euro, per vincolarli ai reali bisogni della Calabria e per dare certezza agli operatori economici e agli enti territoriali calabresi.
In questi mesi ho piu’ volte ripetuto che il Patto per la Calabria, sottoscritto nei mesi scorsi con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, a cui bisogna dare atto di aver mantenuto le promesse e di aver dato nuova centralità al Mezzogiorno e alla nostra regione, rappresenta una grande ed irripetibile occasione per il mondo delle imprese e del lavoro, un importante contributo per la ripresa del Mezzogiorno e lo sviluppo della Calabria. Ora comincia una nuova fase: quella dell’attuazione degli interventi, del concreto passaggio dai programmi alle realizzazioni, dalle parole ai fatti. E’ una sfida che deve investire tutti, nessuno escluso. Le risorse per lo sviluppo ci sono. Il Governo nazionale e la Giunta regionale, con la sottoscrizione del Patto, hanno dato un quadro di certezza alle risorse, hanno destinato e programmato nuove risorse del FSC e dei PON per oltre 3 miliardi di euro, hanno siglato la priorita’ nazionale dei problemi infrastrutturali calabresi (autostrada, statale ionica, linea ferroviaria) e la necessita’ di realizzare la ZES a Gioia Tauro. Le aree di programma sulle quali intervengono i progetti del Patto Calabria riguardano i settori piu’ importanti per l’economia e la societa’ calabrese”.
PATTO PER LA CALABRIA: INVESTIMENTI PER SETTORE
Il governatore della Regione nel corso della presentazione del Patto per la Calabria ha spiegato come la Giunta ha inteso investire i cinque miliardi di euro che saranno destinati al territorio. “La realizzazione delle opere previste dal Patto, dai POR, PSR, programmi CIPE e di edilizia sanitaria sarà la priorità nei prossimi mesi. Decisivo – ha affermato – l’apporto degli operatori economici, degli intellettuali, delle università e delle organizzazioni rappresentative del mondo produttivo e del lavoro calabresi. Oggi parte la fase del fare, della progettualità e della concretezza, di un dibattito politico e programmatico che deve mantenere al centro i contenuti dello sviluppo e le speranze delle nuove generazioni”. Secondo quanto affermato da Mario Oliverio i fondi del Patto per la Calabria saranno ripartiti come riportato di seguito:
– 295 milioni di euro per turismo, cultura e sport per potenziare, rilanciare e valorizzare beni culturali, attrattori turistici, l’industria creativa e culturale e gli impianti turistici;
– 665 milioni di euro per lo Sviluppo Economico, per produrre e crescere (Agenda digitale, agroalimentare, credito d’imposta per il sostegno alle imprese, imprenditoria giovanile e femminile, infrastrutture nelle aree industriali);
– 1661 milioni di euro per Ambiente e Sicurezza del territorio, per proteggere e modernizzare (Rischio idrogeologico, bonifiche, depurazione, rifiuti, dighe e reti idriche, rischio sismico);
– 912 milioni di euro per Scuola, Universita’ e Lavoro per sperimentare e per creare (ammodernamento delle scuole, nuovi ambienti per l’apprendimento, innovazione nelle universita’, sostegno all’occupazione);
– 643 milioni di euro per infrastrutture nodali per collegare, per unire (Studio di fattibilita’ per l’Alta velocita’ ferroviaria Salerno-Reggio Calabria, sistema portuale regionale, sistema aeroportuale regionale, sistema di mobilita’ sostenibile);
– 662 milioni di euro per l’Edilizia Sanitaria, per assistere e curare (Nuovo ospedale di Catanzaro, nuovo ospedale di Cosenza, completamento ospedale di Reggio Calabria, potenziamento ospedale di Crotone, potenziamento ospedale di Lamezia Terme, adeguamento tecnologico degli ospedali territoriali);
– 96 milioni per Sicurezza e Legalita’, per tutelare ed accogliere (Nuovi strumenti locali per la legalita’ e la sicurezza, inclusione sociale, integrazione dei migranti).