GIOIA TAURO – Il movimento “Liberi di Ricominciare” nasce a San Luca lo scorso 2 giugno in occasione della Festa della Repubblica.
Si è deciso di fondare il movimento proprio in questo territorio della locride – “ricco” di pregiudizi, lontano dalla città e definito dal Fatto Quotidiano come la “culla della ndrangheta” – perché “vittima” dell’ultimo episodio di “antidemocrazia” (avvenuto lo scorso 17 maggio) che ha provocato, a pochi giorni dalla scadenza elettorale, il commissariamento di un’amministrazione giunta a fine mandato.
Il 2012 è stato l’anno record dei comuni sciolti per mafia: risultato ottenuto grazie alla “presenza” al Viminale di un ministro tecnico, di provenienza prefettizia. Il governo Monti ha commissariato ben 25 amministrazioni: sei in Campania, cinque in Sicilia, due in Piemonte, uno in Liguria ed undici in Calabria tra cui Reggio Calabria primo comune capoluogo! “Liberi di Ricominciare” mette in discussione la normativa che disciplina lo scioglimento dei consigli comunali per infiltrazioni mafiose (il cosiddetto decreto “Taurianova” n.164/91) e, tra i principali obiettivi, si pone la necessità di “rivedere” tale normativa. Alla manifestazione dello scorso 2 giugno, supportati dal giudice di cassazione dott. Romano De Grazia, “padre” della legge Lazzati, il movimento Liberi di Ricominciare ha lanciato la proposta della costituzione di un “comitato per la difesa della democrazia negli enti locali” composto da amministratori, rappresentanze territoriali ed esperti di settore, con lo scopo di predisporre la stesura di un’idonea proposta di legge. Viste le considerevoli adesioni all’iniziativa, provenienti da tutto il territorio provinciale e regionale, si è deciso di creare incontri itineranti per illustrare, in tutta la Calabria, le reali limitazioni di questa arcaica legge. Agli amministratori, in carica e non, hanno aderito a questa iniziativa “coraggiosa” anche movimenti e partiti politici. Tra i principali: Riformisti Italiani, Insieme per Gioia, Mondo Rurale, Ideali e Libertà.
Con la storica sinergia tra Domenico Pirrotta (presidente di “Insieme per Gioia”) e Paolo Ferrara (presidente di “Liberi di Ricominciare”) è stata organizzata la seconda tappa di “Democrazia Interrotta: IL CORAGGIO DI ANDARE AVANTI!” che si svolgerà sabato 15 ore 10:00 presso il Palazzo Fallara di Gioia Tauro (RC). Al dibattito saranno coinvolti oltre gli amministratori provinciali e regionali, anche i liberi cittadini (che rivendicano il diritto di eleggere democraticamente i propri rappresentanti) e le realtà territoriali “vittime” di democrazia interrotta per l’elaborazione di una proposta di legge capace di modificare la normativa esistente, necessaria a ridare serenità agli amministratori attuali e futuri. Apriranno i lavori: Anna Bagalà, socio fondatore di “Liberi di Ricominciare” in rappresentanza dell’area tirrenica Rosario Sergi, socio fondatore di “Liberi di Ricominciare” in rappresentanza dell’area ionica.
Interverranno: Domenico Pirrotta, Presidente di “Insieme per Gioia” Renato Bellofiore, Sindaco di Gioia Tauro Pierpaolo Zavettieri, Consigliere amministrazione provinciale di Reggio Calabria Paolo Ferrara, Presidente di “Liberi di Ricominciare” Salvatore Varano, Presidente “Ideali e libertà” e già vicesindaco di Borgia (CZ) Giuseppe Angiò, socio fondatore di “Mondo rurale” e consigliere comunale Ardore (RC) Antonio Demasi, già Sindaco di Nardodipace (VV) Riccardo Ritorto, già Sindaco di Siderno (RC) Antonino Castorina, responsabile Nazionale Legalità ed Enti Locali – Giovani Democratici Ilario Ammendolia, già Presidente Associazione dei Sindaci della Locride e già sindaco di Caulonia. Concluderà i lavori: Vincenzo Pisano già Presidente Commissione Antimafia della Regione Calabria.