L’operazione è stata effettuata dalle forze dell’ordine all’interno del parcheggio del consiglio regionale.
REGGIO CALABRIA – Terrore, fuggi fuggi generale e auto danneggiate: è quanto si è vissuto a Reggio Calabria dove un toro fuggito non si sa ancora da dove, ha scorazzato per diversi minuti per le vie del centro della città, per poi essere abbattuto dalle forze dell’ordine nell’area del Consiglio regionale vista l’impossibilità di bloccarlo in altro modo. L’animale ha iniziato la sua “passeggiata” nei pressi del palazzo di giustizia. Scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti forze dell’ordine, vigili del fuoco, veterinari dell’Azienda sanitaria e Corpo forestale.
Secondo una prima ricostruzione, ogni tentativo di condurlo in una zona isolata è stato vano. Il toro ha percorso il centro cittadino per arrivare fino alla zona del Consiglio regionale, dalla parte opposta della città. Nella sua corsa l’animale ha danneggiato diverse auto provocando la fuga dei passanti. Le forze dell’ordine, alla fine, hanno approfittato del fatto che l’animale è entrato nel parcheggio del Consiglio regionale lo hanno abbattuto.
Immagine tratta da strettoweb.com
Dura nota della LAV sulla vicenda
“Grande indignazione ha creato nell’opinione pubblica reggina la vicenda che sabato pomeriggio ha visto protagonista, suo malgrado, un animale scappato non si sa da quale allevamento e finito dalle forze dell’ordine, con 7 colpi di pistola, senza che avesse danneggiato cose né ferito persone.
Il “pericoloso toro” ,come titolavano i giornali online, che”seminava il panico”in città (neanche fosse un leone), in realtà era solo un vitello, molto spaventato, che alla fine di una lunga fuga per le vie cittadine ha terminato la sua corsa nei pressi del palazzo del Consiglio Regionale della Calabria e, proprio quando poteva essere catturato con il semplice aiuto del servizio pubblico veterinario, è stato abbattuto senza pietà.
Inevitabilmente la LAV si domanda: chi ne ha autorizzato l’uccisione?perché non è stata chiamata l’Asp veterinaria per sedarlo??Oppure, se è stata chiamata, perché non è intervenuta?
è mai possibile che appena gli animalisti si distraggono un attimo debbano accadere questi vergognosi episodi di incompetenza delle istituzioni cittadine e risoluzione dei “problemi”nella maniera più barbara e più sbrigativa???
La LAV ,ma anche migliaia di cittadini indignati che in queste ore hanno commentato la vicenda sui social network, vogliono vederci chiaro su questo grave episodio, che in altre città ,quando è accaduto, è stato risolto con la semplice somministrazione di un sedativo all’animale impaurito.
Pertanto, la LAV Reggio Calabria presenterà a breve una denuncia alle autorità competenti ai fini di individuare le responsabilità sia di chi ha lasciato incustodito l’animale, sia di chi ha dato l’ordine di abbatterlo, sia dei servizi veterinari pubblici per omissione di atti di ufficio.
L’associazione animalista chiederà alla magistratura di effettuare le dovute indagini al fine di accertare se siano ravvisabili nel caso concreto i reati di cui all’art. 544-bis c.p. ( uccisione di animali ) e/o art. 544-ter (maltrattamento di animali) e di punire i soggetti responsabili”.