IL RAPPORTO FOTOGRAFA LA SOFFERENZA DEL SUD
Roma – “Il rapporto annuale dell’Istat rappresenta la fotografia di quanto il Mezzogiorno soffra in un Paese che soffre”. Cosi’, in una nota, il ministro per la Coesione territoriale, Carlo Trigilia, commenta i dati diffusi oggi dall’Istituto nazionale di Statistica.
“L’aspetto piu’ preoccupante – continua il ministro – oltre ovviamente a quello occupazionale, e’ il forte disagio sociale che e’ cresciuto vistosamente nel Sud Italia, come mostra l’Istat”. “Assistiamo, infatti”, prosegue il ministro, “all’aggravarsi di situazioni di grave deprivazione che si traduce nell’impossibilita’ di larga parte degli abitanti del Mezzogiorno di riuscire a far fronte alle piu’ elementari necessita’: garantirsi un pasto sicuro, pagare mutui o bollette, offrire un’adeguata istruzione ai propri figli”. Per Carlo Trigilia “altro dato allarmante del rapporto e’ quello che emerge dalla valutazione soggettiva e cioe’ da come le persone giudicano la propria vita: due cittadini meridionali su tre si dicono insoddisfatti delle proprie condizioni, mentre crolla la fiducia nelle istituzioni.” “Occorre, dunque – conclude il ministro – affrontare con misure rapide e incisive questa situazione. Per questo il governo si propone di avviare al piu’ presto misure antirecessive significative per ridurre la disoccupazione giovanile e il disagio sociale, ma anche di rilanciare il tema del Mezzogiorno al centro dell’Agenda politica nell’interesse di tutto Paese”.