VIBO VALENTIA – La Giunta comunale di Vibo Valentia ha deliberato di procedere alla costituzione del Comune in giudizio anche nella fase dibattimentale
nel procedimento penale sull’alluvione che il 3 luglio 2006 mise in ginocchio le Marinate provocando 3 morti, 90 feriti e danni per 200 milioni di euro. La nuova delibera di Giunta si e’ resa necessaria dopo la notifica al Comune dell’atto di citazione, come responsabile civile, da parte dell’avvocato Maria Repice difensore della parte civile Anna Mangari, gia’ autorizzata nella fase preliminare del procedimento penale, quale parte offesa del reato, alla costituzione di parte civile con la conseguente autorizzazione alla citazione dei responsabili civili individuati nel Comune di Vibo, nella Provincia e nella Regione. La Giunta comunale ha deliberato di affidare l’incarico di difendere il Comune nel processo, comparendo nei modi e nei termini di legge nella prossima udienza, all’avvocato Nicola Lo Torto. Gli imputati del processo sono in tutto 15, fra ex dirigenti comunali e dell’Autorita’ di bacino, ex componenti della Giunta della Provincia e privati.
