ROMA – Daniele Lo Presti, fotografo calabrese colpito a morte mentre faceva jogging sotto Ponte Testaccio diceva ai colleghi:”Con le foto non si guadagna più.
Prima o poi apro un ristorante in Calabria con mio zio”. Non aveva problemi e nemici, la sua unica preoccupazione era quella di arrivare a fine mese perchè il gossip non gli bastava per vivere. Amava il suo lavoro, la passione era forte e così, ogni giorno, accompagnato dalla sua macchian fotografica, andava alla ricerca dei vip e degli scoop migliori. Aveva progettato un’estate a Capri, per potersi riposare e per poter lavorare come aveva fatto sempre. Non aveva mai dato fastidio alle star, lavorava in maniera seria e professionale per l’agenzia LaPresse, ultimamente concentrato sulla Clerici e la Marcuzzi.
Ha più volte espresso il desiderio di voler tornare in Calabria, a Vibo Valentia, da dove era arrivato 20 anni fa e dove nel 2009 gli fecero trovare l’auto bruciata. Roba di corna, gelosia, sapevano gli amici ma ora quelle minacce vengono viste sotto altra luce. «Un debito, forse», ipotizza a mezza bocca chi lo conosceva. Era stato in Romania a dare la caccia a Brad Pitt e Angelina Jolie mentre giravano un film, le sue foto di Ryhanna a Capri, Scarlett Johansson in barca con gli amici, sempre Pitt con un’altra donna a Malta, hanno fatto il giro del mondo, Kim Rossi Stuart con il figlio Ettore. D’estate si spostava: Formentera, Sabaudia, la Sardegna. Pantelleria, spesso a Capri. Segugio scrupoloso, amava lavorare di giorno, i colleghi lo chiamavano Johnny. Conosceva i ritrovi dei vip, si appostava, li seguiva. Non solo cronaca rosa. A lui si devono scatti diversamente imbarazzanti, quelli che ritraggono Erich Priebke a spasso per Boccea, che va a messa la domenica mattina. Una vita dedicata al gossip fino al tragico epilogo. Ma quale sia stata la causa di questa terribile fine della storia, ancora non è nota. Un cellulare che squilla a vuoto, il cadavere di Daniele sotto un telo bianco.