CATANZARO – “Il sistema aeroportuale calabrese va difeso e rafforzato attraverso interventi concreti e seri e non con la propaganda sterile ed inconcludente della
giunta regionale e, in modo particolare, della sua vice presidente Antonella Stasi”. E’ quanto si legge in un comunicato stampa diffuso stamane dalle segreterie regionali di Cgil e Filt-Cgil. “Negli ultimi mesi i tre scali calabresi, Lamezia Reggio e Crotone, hanno complessivamente subito un ridimensionamento ed una riduzione di attivita’ mettendo a rischio una prospettiva futura di sviluppo. Per dare una prospettiva al sistema aeroportuale della Regione occorre rafforzare la missione dei singoli scali, con Lamezia che deve caratterizzarsi sempre di piu’ come aeroporto internazionale, e Reggio e Crotone che devono avere la capacita’ di attrarre nuove compagnie. Per fare questo, come Cgil e Filt-Cgil della Calabria – continua il comunicato – ribadiamo la nostra proposta di costituire un’unica societa’ regionale, anche con seri interventi di privati, in grado di gestire il sistema aeroportuale calabrese. Infatti – sostiene la Cgil – e’ solo questa la prospettiva che puo’ rafforzare i tre scali calabresi che altrimenti subirebbero un costante processo di marginalizzazione ed impoverimento. Per questo – si legge infine – pensiamo occorra subito convocare un apposito tavolo con le tre societa’ di gestione, con le organizzazioni sindacali e con gli altri soggetti interessati, per passare dalla fase della propaganda sterile ad una vera ipotesi di sviluppo del sistema aeroportuale calabrese”.