CATANZARO – I numeri relativi all’export parlano chiaro: il +36% relativo alle esportazioni di prodotti agroalimentari calabresi nel primo semestre del 2022 (calcolato rispetto al 2019), sono un dato che racchiude bene la qualità dei prodotti “made in Calabria”. Il lavoro svolto dalle aziende del settore, supportate dalla Regione Calabria, ha portato i frutti sperati anche attraverso un’azione di promozione in contesti internazionali come fiere, esposizioni e concorsi.
Per quanto concerne, poi, il settore enologico, il 2022 non è stato solo l’anno della ripresa e della crescita, ma anche quello del “Concours Mondial de Bruxelles”, il più importante concorso a livello mondiale, che ha visto protagonisti, tra gli altri, alcuni vini calabresi.
Per chiudere al meglio un anno decisamente positivo, l’assessorato alle politiche agricole della Regione Calabria, in collaborazione con Arsac, ha deciso di organizzare una manifestazione pensata per dare la giusta visibilità, all’interno del proprio bacino di produzione territoriale, ad aziende calabresi che, nel corso del 2022, hanno ottenuto riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
Il teatro Politeama di Catanzaro è stata la location d’eccezione di una kermesse, denominata “Wine Awards Calabria”, che ha raccontato anche quella che è la percezione del vino calabrese nel mercato mondiale.