CATANZARO – “Sono veramente contento di essere in Italia, negli due ultimi anni per il Covid non mi sono potuto muovere ed era giusto tornare in un Paese che considero la mia seconda casa. La Calabria? è un luogo meraviglioso da proteggere per preservarne la bellezza. È la mia prima volta in Calabria e vedere dall’aereo queste colline e queste coste è qualcosa di meraviglioso. Sarebbe bello mantenere un pò un segreto su questo incanto, così che possa restare così bello più a lungo”. Lo ha detto Richard Gere, ospite del Magna Graecia Film Festival, nell’incontro che l’attore statunitense ha avuto alla Cittadella regionale di Catanzaro.
“Grazie a tutti voi, vedo tanti volti sorridenti che rendono felice anche me” ha aggiunto la Star di Hollywood che ha poi parlato anche di cinema spiegano che “quello che ci tiene insieme è proprio il cinema, oggi non sappiamo cosa succederà nel modo di produrre e raccontare storie. Credo, comunque, che i film troveranno sempre il loro spazio in festival, come questo, radicati nei luoghi e dove si respira senso di comunità e partecipazione grazie anche al contributo delle amministrazioni e delle imprese locali. Le grandi difficoltà avute nel lanciare il festival oggi rendono ancora più dolce poter vedere dove si è arrivati”.
Ad accogliere l’attore americano sono stati il direttore artistico del festival, Gianvito Casadonte, la vicepresidente della Regione, Giusy Princi, e l’assessore al Turismo, Fausto Orsomarso. “Grazie a tutti voi, vedo tanti volti sorridenti – ha aggiunto Gere – che rendono felice anche me. Quello che ci tiene insieme è il cinema, oggi non sappiamo cosa succederà nel modo di produrre e raccontare storie. Credo, comunque, che i film troveranno sempre il loro spazio in festival, come questo, radicati nei luoghi e dove si respira senso di comunità e partecipazione grazie anche al contributo delle amministrazioni e delle imprese locali. Le grandi difficoltà avute nel lanciare il festival oggi rendono ancora più dolce poter vedere dove si è arrivati”.
Invitato a visitare il Museo Reggio e i Bronzi di Riace
“Vieni a Reggio Calabria, a vedere di persona i Bronzi di Riace”. Così Giusi Princi, vicepresidente della Regione Calabria, si è rivolta all’attore Richard Gere che si è intrattenuto a colloquio con la vicepresidente, la quale ha consegnato a Gere il libro sui due guerrieri prodotto dal Consiglio regionale in occasione del cinquantenario del ritrovamento. Così, dopo alcune domande di Richard Gere che ha sfogliato le pagine della pubblicazione e si è mostrato molto incuriosito, ecco la proposta della vicepresidente della Regione, che non ha perso l’occasione di evidenziare la risonanza internazionale che stanno avendo i due Bronzi grazie alle celebrazioni del cinquantesimo anniversario del loro ritrovamento. “Ti invito ufficialmente a Reggio Calabria – ha detto rivolta all’attore – a visitare i Bronzi di Riace di persona, a casa loro, senza aspettare di vedere qualche loro raffigurazione altrove, in giro per il mondo”. E l’attore pare abbia accolto di buon grado l’invito.