COSENZA – Spostamenti in aumento già a partire dalla giornata di ieri, caratterizzata dal bollino rosso e dove in Calabria si è registrato traffico sostenuto lungo tutta la A2 del Mediterraneo in direzione Sud con oltre mezz’ora di attesa agli imbarcaderi di Villa San Giovanni verso la Sicilia. Traffico da bollino nero, invece, già dalla mattinata di oggi, sabato 6 agosto, per quello che è considerato l’ultimo vero esodo estivo di agosto per milioni di italiani e turisti hanno cominciato a riversarsi sulle strade e autostrade per raggiungere i luoghi di villeggiatura.. Bollino rosso, con traffico intenso, è previsto invece dal pomeriggio e per tutta la giornata di domani domenica 7 agosto. Da questa mattina e fino alle 22 e da domani, domenica 7 agosto dalle 7.00 alle 22.00, è in vigore anche il divieto di transito dei mezzi pesanti per consentire un più agevole spostamento. La panoramica completa dei bollini per l’estate è disponibile sul sito di Anas e sul sito di Viabilità Italia.
Le tratte interessate
In direzione sud risulteranno trafficate le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani e per i numerosi spostamenti locali. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana.
Il traffico riguarderà in particolare i principali itinerari turistici:
– la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria;
– le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria;
– le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia;
– la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna;
– la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio;
– l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia;
– le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
Infine al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.
Cantieri rimossi fino al 4 settembre
Con l’obiettivo di facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi per gli utenti e in previsione dell’aumento dei flussi veicolari, Anas ha provveduto a rimuovere, a partire dall’8 luglio e fino al 4 settembre oltre 500 cantieri, più della metà di quelli precedentemente attivi (oltre mille), con l’obiettivo di offrire un viaggio più confortevole e sicuro, non solo per spostamenti di breve e medio raggio, ma anche di lungo raggio.
Sotto la supervisione h 24 della Sala Situazioni Nazionale operano 21 Sale Operative territoriali (h24 e h12) tra cui quella dell’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, che opera in affiancamento alla Polizia Stradale. Sulla rete stradale e autostradale, in regime di turnazione, sono presenti circa 2.500 addetti per la sorveglianza, il pronto intervento, l’assistenza agli utenti, il coordinamento delle attività tecniche e di gestione. Il personale ha a disposizione oltre 2.000 automezzi, di questi 1.100 dotati di telecamere, 1.234 pannelli a messaggio variabile e 6230 telecamere fisse.