COSENZA – Si sono aperti alle 7 di questa mattina i seggi per il turno di ballottaggio delle elezioni amministrative. Sono chiamati alle urne, fino alle 23, oltre 2 milioni di cittadini per l’elezione dei sindaci in 65 comuni, 59 nelle regioni a statuto ordinario (di cui 1 inferiore a 15.000 abitanti), 6 nelle regioni a statuto speciale (di cui 1 inferiore a 15.000 abitanti). In Calabria tre i comuni interessati: Catanzaro Paola e Acri.
Paola al ballottaggio: Ciodaro o Politano
Chiamati alle urne per la città del cosentino bene 14.553 elettori divisi nelle diciassette sezioni distribuite sul territorio. Sfida “all’ultimo voto” per contendersi la poltrona da sindaco. In lizza Emilia Ciodaro che ha ottenuto al primo girone 2.489 voti pari al 27,55% del totale delle preferenze. La Ciodaro è a capo di una coalizione di centrodestra “La Paola che non ti aspetti”, è sostenuta da cinque liste: “Forza Paola” – formazione più votata nella cittadina – con 1.036 pari al 12,01% delle preferenze. Cuore azzurro” con 603 voti, “Progetto democratico” con 587 voti, “Sì amo Paola” (472 voti) e “La mia Paola” (207 voti).
Candidato a sindaco anche Giovanni Politano che al primo turno ha ottenuto complessivamente 2.323 preferenze. “La Migliore Calabria” e Fratelli d’Italia si è fermato al 25,71% dei consensi. Nel dettaglio le quattro liste a supporto della corsa a sindaco di Politano sono “Orizzonte Paola” (596 voti al primo turno), “La migliore Calabria” (580 voti), “Grande Paola i moderati” (564 voti) ed infine “Insieme” (493 voti).
Grande fermento ad Acri: sfida all’ultimo voto tra Capalbo e Zanfini
Un testa a testa, lo scorso 12 giugno, tra i due candidati alla poltrona di primo cittadini di Acri e solo un centinaio di voti di distacco. Pino Capalbo, sindaco uscente dell’area di centrosinistra e sostenuto da sette liste (Pino Capalbo Sindaco, PD, Articolo Uno, Partito Socialista, CivicaMente Acri, Azione, Acrinsieme) e Natale Zanfini candidato più moderato di centrodestra con sei liste (Cambiamo Acri, Acro.0, Acri Futura, Uniti per Là Mucone-Acri-San Giacomo, Moderati per Acri, Acri Bellissima). Il sindaco uscente ha sfiorato il colpo al primo turno fermandosi al 49,60% contro il 39,72% di Zanfini. I due al ballottaggio hanno praticamente la stessa percentuale di voti ottenuti (45%) con sorpasso e controsorpasso di sezione in sezione.
A Catanzaro ballottaggio tra Donato e Fiorita
Al ballottaggio per la guida della città di Catanzaro il candidato civico Valerio Donato, docente universitario ex Pd, sostenuto anche da Lega e Forza Italia ma senza simboli di partito che ha ottenuto alla prima tornata il 43% delle preferenze. E il candidato del campo largo Pd-M5s Nicola Fiorita, anche lui docente universitario che ha ottenuto invece il 31% delle preferenze.