COSENZA – Lo avevamo scritto qualche giorno fa. Domenica e lunedì saranno due giornate dal caldo insopportabile per l’ulteriore espansione dell’anticiclone di matrice sub tropicale e con un ulteriore apporto di aria rovente che arriverà direttamente dall’Africa colpendo in pieno dapprima la Sardegna e la Sicilia, per poi dilagare su tutto il Paese e in particolare nelle regioni meridionali, Calabria compresa. Caldo afoso, umidità alle stelle e temperature che tra domenica e lunedì supereranno i 40 gradi in diverse zone fino a toccare punte di 43-44 gradi. Caldo che con molta probabilità ci accompagnerà fino alla conclusione di giugno acuendo, soprattutto al nord, la gravissima crisi idrica.
In Calabria bollino arancione domani, rosso domenica
Un caldo davvero estremo per il periodo che porta a far salire il numero dei bollini rossi, con cui il ministero della Salute indica le città dove la salute di tutti, abitanti e turisti, quindi non solo i fragili, è più a rischio per il forte caldo. Dai due di oggi e domani, ai 7 di domenica: Campobasso, Ancona, Catania, Palermo, Perugia e Reggio Calabria dove ci sarà il massimo livello di allerta. A indicare il fatto che domenica il caldo tornerà a intensificarsi sono anche i 14 bollini arancioni (rischio salute solo per la popolazione più fragile), più del doppio di quelli di oggi (6) e due volte quelli di domani (7). Tra i 14 bollini arancioni, ci sono quasi tutte le grandi città: Roma, Milano, Bologna, Napoli e Firenze (tutte oggi e domani con il bollino ‘giallo’, che indica lo stato di pre-allerta caldo), mentre Torino domenica passa al giallo dopo due giorni di verde (nessun rischio per tutti). Questi dati risultano dal bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute che ‘fotografa’ 27 centri urbani.