Una TV veneta ‘frega’ la frequenza a una calabrese. Occhiuto “voglio vederci chiaro”

Occhiuto "chiederò chiarimenti a Giorgetti". Parentela (M5S) "uno schiaffo inaccettabile nei confronti dei calabresi"

COSENZA – Una vicenda che ha dell’assurdo, se non fosse che si tratta invece di una triste verità. Una TV del veneto, “Canale Italia 83 Extra” senza neanche un dipendente in Calabria, che dichiara di non aver aver sostenuto costi d’investimento ma, soprattutto, mai rilevata dai dati auditel, riesce ad ottenere la frequenza numero 19 nelle emittenze locali delle trasmissioni televisive digitali di seconda generazione, a discapito di una TV, qui si tutta calabrese (L’altro Corriere TV), che viene scalzata e finisce come numerazione al canale 75 ma non nel primo bando presentato (quello delle idoneità) bensì nel secondo.

La vicenda viene spiegata in dettaglio da un articolo del Corriere della Calabria dove è scritto che per definire la graduatoria per le emittenti locali ci sono due passaggi fondamentali. Quello preliminare è l’acquisizione dell’idoneità che si basa su diversi criteri: i dipendenti assunti, i dati Auditel (indici d’ascolto), gli investimenti sostenuti. È necessario superare questa prima selezione per accedere alla seconda, che assegna la nuova numerazione. Al termine di questo primo round, L’altro Corriere si piazza al decimo posto fra gli idonei con 201,38 punti. Al tredicesimo posto c’è “Canale Italia 83 Extra”, che totalizza 79,26 punti ottenuti esclusivamente grazie ai dati Auditel. Ma nel secondo bando, con la definizione della graduatoria finale per assegnare la nuova numerazione dei canali. Qui L’altro Corriere TV si colloca all’undicesimo posto con punteggio totale pari a 47,06 punti e assegnazione del canale 75, preceduto dalla “Canale Italia s.r.l.”, classificatasi al tredicesimo posto nel primo bando e nella prima graduatoria. La società che conquista il decimo posto e ottiene il canale 19, partecipa al bando (come certificato dalla Corecom) con il marchio “Canale Italia 83 Extra” e ottiene il punteggio totale di 47,94 punti.

Occhiuto “criteri astrusi, voglio vederci chiaro”

“Secondo degli astrusi criteri del Ministero dello Sviluppo economico per riassegnare le frequenze alle televisioni locali, in vista dell’approdo alla tivù digitale di seconda generazione, i calabresi dal prossimo primo luglio potrebbero vedere andando con il telecomando al canale 19 del Dgt un’emittente veneta. Si tratta di ‘Canale Italia 83 Extra’, una realtà di Rubano, in provincia di Padova, che non ha una sede nella nostra Regione, non ha un dipendente in Calabria, e che ha partecipato ai bandi Mise sfruttando dei bug del sistema”. Lo afferma in una nota Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria che ha già annunciato immediati chiarimenti a al ministro Giancarlo Giorgetti.  “A farne le spese – spiega Occhiuto –  al momento, sarebbe ‘L’altro Corriere’, scivolato dal canale 19 al canale 75. Una retrocessione che avrebbe un pesante impatto d’immagine ed economico. Qualcosa non torna. Come può una tv locale che non ha sede in Calabria e che fino a poche settimane fa non esisteva neanche nei monitoraggi Auditel ‘fregare’ la frequenza ad una tv calabrese, radicata, riconoscibile, che da anni offre informazione e lavoro nella nostra Regione? Su questa vicenda voglio vederci chiaro, e chiederò immediatamente approfondimenti .

Parentela (M5S) presenta un’interrogazione parlamentare

Sul caso è intervenuto anche il deputato M5S Paolo Parentela che ha parlato di vicenda assurda annunciando un’interrogazione parlamentare. “Ho presentato – spiega Parentela – un’interrogazione parlamentare perché a Canale Italia 83 Extra il ministero dello Sviluppo economico ha attribuito un punteggio che l’ha collocato al decimo posto della graduatoria relativa alla numerazione Lcn, malgrado questo marchio non compaia nei report dell’Auditel e nei monitoraggi effettuati dallo stesso ministero. La vicenda – continua il deputato – è assurda e inspiegabile, penalizza le emittenti televisive che operano in Calabria ed è uno schiaffo inaccettabile nei confronti dei calabresi. Da deputato eletto in Calabria, urtato dall’episodio ho sentito il dovere di chiedere spiegazioni al ministro Giancarlo Giorgetti, perché è evidente che Canale Italia 83 Extra, TV della provincia di Padova, non c’entra alcunché con il nostro territorio e, soprattutto, sembra non avere affatto i requisiti per occupare una posizione di vantaggio, Lcn 19 sul telecomando, che leva opportunità a imprese televisive locali distintesi per impegno e qualità dell’informazione. Su questa storia andrò fino in fondo e non mollerò la presa, nell’interesse dell’intera comunità calabrese”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

La ‘ndrangheta anche nell’emergenza Covid, su forniture sanitarie e tamponi: 6 arresti

MILANO - La Dda di Milano a seguito di complesse indagini eseguite dalla Guardia di Finanza di Varese e Milano, ha eseguito 6 misure...

Cosenza, nuovo caos nell’appalto di pulizie dell’ospedale dell’Annunziata

COSENZA - Non c’è pace per i lavoratori che operano nel servizio di pulizie e sanificazione dell’Ospedale di Cosenza. Dopo le procedure di esubero...

Carcere di Rossano, detenuto minaccia un agente della Penitenziaria per farsi consegnare le chiavi

CORIGLIANO ROSSANO (CS) - Un detenuto di nazionalità italiana ieri, nel carcere di Rossano, ha bloccato un Poliziotto penitenziario minacciandolo che se non gli...

Cosenza: Agenda Urbana, a giorni partirà il cantiere nel quartiere di Santa Lucia

COSENZA - Il quartiere di Santa Lucia, nella parte storica della città di Cosenza, più volte finito sulle prime pagine dei giornali per i...

Lipu Rende: arrivano i primi ‘fratini’ sulle spiagge, partita l’attività di monitoraggio

RENDE - Con l’arrivo dei primi fratini sulle spiagge calabresi è partita l’attività di monitoraggio dei volontari Lipu alla ricerca del piccolo limicolo. È...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Anziana partita in bus da Cosenza e “dimenticata” in un’area di...

LAURIA (PZ) - Era partita per raggiungere Parma, ma l'autobus sul quale viaggiava, dopo una sosta ad una stazione di servizio, è ripartito senza...

La banda ultra larga di Open Fiber arriva in 20 comuni...

COSENZA - Un investimento strategico per il rilancio sociale ed economico che Open Fiber sta portando avanti in Calabria. Si tratta del Piano Banda...

Giallo nel cosentino. Trovato senza vita in casa e con il...

CORIGLIANO - ROSSANO (CS) - Un uomo di 66 anni, che viveva da solo, è stato trovato senza vita nella propria abitazione in contrada...

Cosenza: pusher arrestato a un posto di controllo. Trovato con cocaina,...

COSENZA - Gli agenti della Squadra Volante, in servizio alla Questura di Cosenza, hanno tratto in arresto un presunto pusher, fermato dopo un posto...

Cosenza, l’indagine di Confcommercio: illegalità, usura e racket attanagliano le imprese

COSENZA - "La legalità rappresenta un faro di civiltà per il nostro territorio. Tutti abbiamo il compito di garantire alle nostre imprese di operare...

Ricarica elettrica per auto green. Stazioni installate ogni 60 chilometri entro...

BRUXELLES - Arriva una prima intesa fra Consiglio e Parlamento Ue per la realizzazione, sulle principali reti stradali dei Paesi dell'Unione Europea, delle stazioni...