SAN MANGO D’AQUINO (CZ) – Anche oggi il tratto di A2 fra gli svincoli di Falerna e San Mango d’Aquino è rimasto chiuso, per le conseguenze di una frana avvenuta nel territorio di Nocera Terinese, con l’inevitabile coda di mezzi pesanti e di auto deviate lungo le Statali 107 e 18. Rispetto a ieri si sono registrate meno disagi, mentre i l’Anas sta lavorando per cercare di riaprire al più presto il tratto di A2 che di fatto ha tagliato in due la regione. Dai rilievi effettuati non ci sarebbero danni strutturali al viadotto, dicono gli ingegneri dell’Anas. Problemi invece al manto stradale che presenta diverse crepe. Il tutto mentre è stato scavato un canale parallelo alle corsie dell’autostrada per far drenare a valle l’acqua che, per diversi giorni, è stata assorbita dal terreno diventato una spugna. Per fare il punto della situazione è incorso a Catanzaro un vertice in prefettura a Catanzaro.
Si lavora alla riapertura entro domani. In corso ulteriori verifiche
L’ipotesi quella di cercare di riaprire entro domani almeno di una corsia (quella nord), anche se al momento non è possibile prevedere quando verrà riaperta tutta l’autostrada perchè, spiegano i tecnici dell’Anas, subito dopo l’evento franoso si subito predisposti i rilievi tecnici, sia cono i droni che con la topografia terrestre e i laser scanner, per verificare eventuali anomalie. Al momento sono in corso ulteriori verifiche per constatare lo consistenza e lo scivolamento della frana. In esito ai dati che saranno acquisiti, si potranno individuare gli interventi più opportuni per il ripristino definitivo della strada che dovrà comunque essere monitorata costantemente. Si tratta di un movimento franoso importante, con una faglia lunga 240 metri e larga quasi 100, che dalla collina minaccia anche alcune abitazioni a valle che al momento non sono state sgomberate. Intanto i tecnici del comune stanno effettuando un bypass alla condotta danneggiata, per permettere ai cittadini di Nocera Terinese di poter tornare ad avere l’acqua dai rubinetti.