GIZZERIA (CZ) – “È un percorso che ha bisogno di tantissime persone, altro che individualismo: non è’ facile ma sono una tosta, una da ‘mission impossible’ Lo ha detto in conferenza stampa a Gizzeria Amalia Bruni, direttrice del Centro di Neurogenetica di Lamezia Terme e neo candidata alla presidenza della regione Calabria per la coalizione di centrosinistra alla sua prima uscita dopo aver accettato la proposta di Pd, 5 Stelle e altre liste del centrosinistra. Assieme alla candidata presidente hanno partecipato alla confetenza il commissario regionale del Pd, Stefano Graziano e l’ex ministro Francesco Boccia, nella veste di commissario della federazione dem di Cosenza. “Chi pensa che un medico non possa avere un pensiero politico evidentemente sbaglia – ha aggiunto la Bruni” che sulla scelta di correre alle prossime elezioni precisa “ci metto la faccia dopo tanti anni di onorata professione e non tollero che si insinui io sia un nome manovrato da altri. C’è una popolazione che ha perso completamente la voglia di costruire, di impegnarsi, di votare: siamo una comunità fragile che ha una bassa qualità di vita. In Calabria tante cose non funzionano, bisogna avere una visione sistemica, totale e complessiva per risolvere i problemi. È un percorso lunghissimo, che richiede impegno e tante persone. Questa è la ratio che guida la mia candidatura”.
“Mi fa piacere che il mio nome piaccia – ha aggiunto ancora- ma ho posto come condizione imprescindibile la costruzione di una coalizione larga che supporti la candidatura” ha precisato ai giornalisti prima della conferenza stampa. Le Critiche? Questa tipologia preconcetta non mi appartiene – ha aggiunto la scienziata calabrese – ora siamo tutti insieme sulla linea di partenza guardando avanti abbassando toni e personalismi”.
Pronta a occuparmi di 1,9 milioni di calabresi
“Finora, nella mia attività professionale, ho assistito più di quindicimila cinquecento pazienti e le loro famiglie, adesso voglio assistere un milione 900 mila calabresi. Il passaggio non è diverso, aumenta il numero e quindi devi aumentare le squadre e le capacità ma il metodo di risolvere i problemi è un metodo scientifico. Il perché della mia scelta? Venerdì – ha aggiunto Bruni – si è abbattuto sulle mie spalle un autentico tornado. Ma ho detto sì e ho deciso di mettermi al servizio della mia terra. Ho una storia professionale importante e su questa battaglia ci metto la faccia a disposizione di questa terra di Calabria in quanto calabrese”.
Graziano “la migliore opportunità per la Calabria”
“Amalia Bruni è la migliore opportunità che la Calabria potesse darsi, ora sta a noi definire insieme a lei un progetto politico che si ponga come obiettivo il futuro dei calabresi, fuori da ogni retorica” ha detto Stefano Graziano, commissario del Partito Democratico della Calabria, a margine della conferenza stampa con la candidata del centrosinistra alla guida della Regione Calabria, la scienziata Amalia Bruni. “La capacità di pensiero prospettico di Bruni – continua il commissario – e la sua profonda conoscenza delle questioni sociali, politiche e culturali della Calabria sono la vera e unica novità di questa campagna elettorale, tutto il resto è un marchiano tentativo di scippare i calabresi delle loro speranze, a uso e consumo di obiettivi del tutto personalistici. Il Partito Democratico calabrese metterà a disposizione della candidatura di Bruni le sue migliori risorse ed energie, in linea con i criteri del nostro codice etico e con le esigenze di ascolto poste dai territori. Gli anni a venire saranno uno spartiacque storico per il riequilibrio sociale ed economico dell’Italia e del Meridione, abbiamo la responsabilità di garantire ai calabresi il diritto di poter scegliere adeguate competenze politiche e tecniche nella gestione della cosa pubblica. Il Partito Democratico della Calabria – conclude Graziano – si impegna in tal senso, certi che l’attitudine al pensiero e all’azione di Bruni sapranno coinvolgere anche quella parte di elettorato stanco e disilluso. La sua capacità di tradurre la visione in realtà e la sua dirittura morale certificano la concretezza del progetto politico che insieme metteremo in campo”.
Boccia “la Bruni ci rende famiglia, degli altri non parlo”
“Grazie Amalia, con te siamo già una famiglia. Non parlerò più degli altri ma dico una sola cosa: chi si ritiene di sinistra non può distruggere quanto stiamo costruendo con entusiasmo”. È il commento con cui Francesco Boccia, responsabile Nazionale Enti Locali del Pd, ha chiuso a Gizzeria la conferenza stampa di Amalia Bruni, direttrice del Centro di Neurogenetica di Lamezia Terme e candidata alla presidenza della regione Calabria per la coalizione di centrosinistra. “Speranza e coraggio, così posso sintetizzare la candidatura di Bruni – ha detto Boccia – qui in Calabria dove tutti devono tornare a votare.”