CATANZARO – “La filiera turismo Confapi Calabria, fortemente preoccupata per l’ acuirsi delle tante emergenze che caratterizzano il lavoro delle aziende del settore , sente la necessità di lanciare un messaggio per richiamare l’attenzione della politica regionale affinché si orienti lo sviluppo economico, che da sempre manca in Calabria , verso un nuovo e moderno modello di sviluppo regionale che parta da uno dei settori più strategici rappresentato proprio dal turismo”. Lo sostiene Giovanni Giordano, presidente di Confapi Turismo Calabria.
“Riteniamo perciò – prosegue Giordano – di poter essere protagonisti del nostro futuro e partecipare attivamente alla promozione di un progetto di sviluppo della Calabria che faccia del settore turistico uno dei principali protagonisti di una crescita economica insieme a infrastrutture come il Porto di Gioia Tauro, il sistema aeroportuale, la rete ferroviaria per l’alta velocità e il sistema stradale interno. Oggi la Calabria è senza un Piano Strategico Regionale del Turismo, uno strumento fondamentale che indirizzi gli obiettivi e le strategie , che raccolga in se tutti gli elementi di proposte d’investimento economico da individuare , spendibili per il rilancio del settore turistico della Calabria al pari delle altre Regioni Italiane, che promuova e valorizzi le peculiarità regionali e locali, integrandoli alle diversità che la Terra di Calabria ricca di elementi storici , ambientali e culturali può offrire al Turista / Viaggiatore”. “La Calabria , si conferma da anni – sostiene il presidente di Confapi Turismo – meta di eccellenza, ma purtroppo la sua capacità ricettiva è fortemente limitata, per mancanza di strutture e di risorse economiche che il settore non ha mai avuto il privilegio di avere destinate. Alla Regione, chiediamo una politica regionale di innovazione per ampliare l’offerta , con una visione che favorisca il settore turistico e accresca la cultura dell’ospitalità, già conosciuta e apprezzata nel mondo. Alla politica chiediamo di attivarsi promuovendo l’offerta made in Calabria, favorendo e incentivando le categorie economiche e professionali connesse al turismo, attraverso la formazione e l’aggiornamento tecnico – professionale del settore”.