Arrivate anche in Calabria, tramite furgoni attrezzati con celle frigorifero, le prime dosi del vaccino anti-covid realizzato da Astrazeneca. Saranno utilizzate da tutti gli under 55 a cominciare dal personale scolastico, universitario e le forze di polizia
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COSENZA – Mentre in Calabria sono circa 62mila i vaccini inoculati (pari al 76,9%) su un totale di 80mila dosi consegnate, oggi pomeriggio sono arrivati furgoni SDA, corriere di Poste Italiane, che hanno consegnato le prime dosi del vaccino AstraZeneca. Nella giornata di oggi, infatti, alcuni mezzi speciali, attrezzati con celle frigorifere, hanno preso in carico i vaccini e stanno concludendo il loro viaggio, verso le destinazioni finali di Cosenza, Crotone, Vibo Valentia e Melito Porto Salvo e che saranno utilizzati per vaccinari cittadini dai 18 ai 55 anni.
Priorità a scuola e forze dell’ordine
Potrà così essere avviata “da subito”, in parallelo a quella dei soggetti prioritari dalla fase 1 (con i vaccini a mRNA), la vaccinazione dei soggetti di età tra 18 e 55 anni a partire dal personale scolastico e universitario docente e non docente, le Forze armate e di Polizia, i setting a rischio quali penitenziari e luoghi di comunità ed il personale di altri servizi essenziali, e a seguire il resto della popolazione. Tali soggetti, che non presentino condizioni che aumentano il rischio clinico, sono classificati come la sesta categoria tra le priorità di cittadini che riceveranno la vaccinazione nella fase 2. Tra le fasce prioritarie che saranno vaccinate per prima nella seconda fase della campagna vaccinale, il documento di aggiornamento del Piano di vaccinazione anti SarsCov2 indica anche i soggetti con HIV, che rientrano nella categoria con priorità 4 delle persone con comorbidità che aumentano il rischio clinico se infettate da SrsCov2.
“Oggi in tutte le Regioni italiane arrivano le prime dosi del vaccino Astrazeneca. Saranno somministrate alla popolazione tra i 18 e i 55 anni. Potremo iniziare a proteggere chi lavora nelle scuole, nelle università, le forze dell’ordine e le altre categorie esposte. Questo ci consentirà di accelerare la campagna di vaccinazione ed essere più forti nella lotta contro il Covid-19″ ha commentato il ministro della Salute Roberto Speranza.