“La pazienza che i cittadini calabresi hanno dimostrato in tutti questi anni è, infatti, ormai esaurita”. Guccione e Bevacqua “bene ha fatto la Santelli a sollecitare il Governo”
CATANZARO – Il Presidente della Regione Jole Santelli, attraverso una missiva indirizzata al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e ai Ministri Paola De Micheli, dei trasporti, e Roberto Speranza, della salute, sollecita la nomina dei Commissari (ai sensi dall’articolo 4, comma 1, del decreto legge 18 aprile 2019, n. 32, convertito con modificazione dalla legge 14 giugno 2019, n. 55) per la realizzazione delle nuove strutture ospedaliere della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro “la cui importanza – scrive Santelli – è stata resa ancora più fondamentale dall’emergenza Covid-19. Proprio l’emergenza sanitaria derivante dalla diffusione del virus Covid-19 – prosegue la missiva – rende ancora più urgente intervenire con misure straordinarie per assicurare la celere realizzazione di interventi infrastrutturali di importanza strategica per la salute dei cittadini della regione Calabria.
Abbiamo bisogno di regole e poteri speciali per poter realizzare in tempi immediati questi interventi infrastrutturali; la pazienza che i cittadini calabresi hanno dimostrato in tutti questi anni è, infatti, ormai esaurita. La nomina di un commissario per ognuna di queste opere – rimarca infine il presidente Santelli – consentirebbe di procedere, da subito, con i lavori già approvati e finanziati e di cui il territorio calabrese ha grandissimo bisogno, ormai da troppi anni”.
Guccione: “Bene ha fatto la Santelli a sollecitare il Governo”
“Finalmente la presidente della Regione, Jole Santelli, si è resa conto che bisognava fare qualcosa per la salute dei cittadini, mettendo da parte le diatribe politiche e accelerando sulla realizzazione delle nuove strutture ospedaliere. Bene ha fatto, dunque, a chiedere al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e ai ministri Paola De Micheli e Roberto Speranza, la nomina dei Commissari per la costruzione degli ospedali della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro. Cosa che avevamo già sollecitato anche all’interno di un’interrogazione dello scorso 11 maggio 2020, indirizzata al presidente della Giunta, a firma dei consiglieri del Gruppo PD, – ha dichiarato Carlo Guccione, consigliere regionale PD – chiedendo di adottare strumenti eccezionale per sbloccare le tante opere finanziate da anni e non ancora realizzate. Non potevamo far finta di nulla considerando che circa mezzo miliardo di euro, disponibile per la realizzazione dei nuovi ospedali, è inutilizzato da decenni. Dalla stipula dell’Accordo di programma tra Regione e Ministero sono trascorsi tredici anni e ancora non si è riusciti a realizzare queste opere, oggi più che mai importanti considerando le criticità messe in risalto dall’emergenza Covid-19, per migliorare la qualità dell’offerta sanitaria, ospedaliera e territoriale calabrese.
Nell’interrogazione facevamo anche riferimento alla necessità di recuperare i ritardi che si sono registrati in questi anni attraverso la nascita di un istituto in grado di semplificare e sburocratizzare l’iter teso a imprimere un’accelerazione delle attività utili ad avviare i cantieri, così come è stato fatto ad esempio per la ricostruzione del Ponte di Genova. Dunque, ben venga la richiesta di nominare dei commissari per i nuovi ospedali della Sibaritide e della Piana di Gioia Tauro. Aumenterebbero innanzitutto i posti letto, considerando che la Calabria si piazza all’ultimo posto in classifica con 1,95 posti letto ogni mille abitanti. Il nuovo ospedale della Sibaritide prevede una dotazione di 330 posti letto (DO, DH, DS) oltre a 46 posti letto tecnici per un totale di 376 posti letto, a fronte degli attuali 223 posti letto, con un impegno finanziario di spesa pari a euro 143.921.997,42. Il nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro prevede una struttura sanitaria con 314 posti letto (DO, DH, DS) oltre a 38 posti letto tecnici per un totale di 352 posti letto, con un impegno finanziario di spesa pari a euro 150.133.542,61. La realizzazione di questi nuovi presidi ospedalieri darebbe la possibilità di fare un grande salto di qualità, non solo per gli investimenti attuati nell’edilizia sanitaria ma anche per l’ammodernamento tecnologico del sistema sanitario calabrese”.
Anche Bevacqua condivide l’appello “facciamo fronte comune”
“Come già espresso dal collega Guccione, il gruppo Pd in Consiglio regionale condivide in pieno l’appello della Presidente Santelli al Governo nazionale per accelerare la nomina dei Commissari deputati a sovrintendere alla realizzazione degli ospedali della Sibaritide e di Gioia Tauro”. Così, in una nota, il Capogruppo Pd in Consiglio regionale, Domenico Bevacqua.
“Già con il decreto 32 di aprile – aggiunge – il Governo aveva introdotto queste figure volte allo snellimento degli interventi infrastrutturali considerati prioritari e strategici. Ora, dopo le precisazioni intervenute con il cosiddetto Decreto Semplificazioni di luglio, sono pronti gli strumenti normativi per quella che si annuncia come una vera e benefica rivoluzione nella concretizzazione degli investimenti infrastrutturali. L‘Italia ha bisogno che le opere si facciano, la Calabria più di ogni altra regione: l’azione dell’attuale maggioranza di governo va finalmente nella direzione da anni auspicata. La lista delle opere da realizzare con commissariamento, consegnata giovedì scorso dal Ministro De Micheli al Presidente Conte – dice ancora Bevacqua – è un passo fondamentale che dimostra la volontà ferma di procedere. Adesso ci attendiamo una rapidità altrettanto opportuna nella definizione degli incarichi. Dei due ospedali citati la Calabria necessita per la sopravvivenza stessa di un’assistenza sanitaria degna di questo nome”.
“Invito, infine, la Presidente Santelli – dice ancora Domenico Bevacqua – a portare in Consiglio regionale il tema del Mes, affinché il più alto organo legislativo della Calabria possa esprimere in maniera chiara il suo sollecito per un utilizzo rispetto al quale la Presidente si è già personalmente dichiarata favorevole. Nella mia qualità di capogruppo, invito l’intera Assemblea legislativa e la Giunta a presentare una Calabria unita sulle cose da fare: l’immagine della nostra regione e il benessere dei calabresi non potranno che trarne giovamento”