Crea molta apprensione la situazione allo scalo calabrese di Lamezia Terme. Ieri sera una ragazza, atterrata dopo un volo partito da Milano racconta che all’arrivo non c’era alcun controllo
LAMEZIA TERME – “Qui non c’è nessuno, nè sanitari, nè protezione civile. Siamo scesi dall’aereo e come se niente fosse stiamo rientrando. Potremmo anche avere la peste che nessuno lo saprebbe“. Non sono certo questi i controlli che ci si aspettava agli scali aeroportuali della Calabria. E in tal caso si parla di un volo atterrato ieri in tarda serata e proveniente da Milano, dalla Lombardia, regione dove sono stati registrati diversi contagi di Coronavirus.
Eppure la tanto declamata sicurezza negli scali evidentemente non funziona come dovrebbe. Una ragazza racconta di essere scesa dall’aereo e di non aver trovato nessuno all’interno dell’aeroporto per i controlli che tutti i passeggeri, un centinaio si aspettavano, visto che rientravano da Milano e invece ad attenderli non vi era nessuno. E secondo quanto riferito, i controlli non sarebbero stati effettuati neanche all’aeroporto di partenza. “Possiamo solo confidare nel buonsenso di ognuno” perchè non c’è stato alcun controllo, nessun rilevamento della temperatura o utilizzo di termoscanner. La presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, sarebbe stata informata della vicenda.