Una campagna informativa per le scuole nata da un’idea di alcune Associazioni a difesa dei consumatori (Adoc, Adusbef, Federconsumatori), confluita in un grande progetto nazionale denominato in maniera eloquente Era Digitale
CATANZARO – L’obiettivo è di informare i più giovani sui rischi sottostanti ad un uso non corretto del web e renderli consapevoli delle loro azioni, fornendo loro indicazioni per contrastare il fenomeno della pubblicità ingannevole delle fake news. Per questo l’Adusbef, (associazione a difesa dei consumatori e degli utenti nei servizi bancari finanziari), ha indetto con la Responsabile Regionale dell’associazione, l’avvocato Elena Mancuso, il dott. Avellone, noto educatore ed altri esperti nella lotta contro la ludopatia e all‘avvocato Simona Riga. Lo scorso 14 febbraio si è tenuto un incontro con i ragazzi delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo Catanzaro Nord est Manzoni con la dirigente Flora Alba Mottola, con l’obiettivo di far acquisire loro le competenze necessarie, atte a comprendere i meccanismi dei mezzi di comunicazione, per imparare ad usarli e interpretarli nel modo giusto e con il dovuto senso critico.
L’avvocato Elena Mancuso ha messo in evidenza che in alcune nazioni come la Finlandia, c’è un programma scolastico apposito che coinvolge gli studenti già dalle scuole elementari, fin dai primi cicli di istruzione, in quanto i bambini hanno già grande familiarità con i social media e altri ambienti digitali.
“Si potrebbe parlare – ha puntualizzato la responsabile Adusbef – di educazione civica digitale. Non è difficile pensare che crescere cittadini consapevoli, che abbiano un senso critico e che abbiano imparato a scuola come riconoscere fake news e notizie manipolate possa avere, nel lungo termine effetti anche sulle strutture democratiche”.