La frase di Berlusconi rivolta alla Santelli “la conosco da 25 anni, non me l’ha mai data” scatena l’immediata reazione del PD “dimostra una volta di più il vero volto della destra rispetto alle donne. La Santelli dovrebbe indignarsi”
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TROPEA (VV) – “Jole Santelli é una signora che conosco da 25 anni. Non me l’ha mai data” Una frase, una battuta, detta in apertura di comizio a Tropea, che non è passata inosservata e ha scatenato l’immediata reazione del Partito Democratico. Le deputate democratiche Debora Serracchiani vice presidente del Pd e Alessia Rotta vice capogruppo alla Camera, attaccano “c’era bisogno dell’entrata in scena di Silvio Berlusconi per dimostrare una volta di più il vero volto della destra rispetto alle donne: retrogrado e sessista. Quindi Jole Santelli può essere presentata come ‘quella che non me l’ha mai data‘, magari con il sorrisetto sulle labbra. Non è solo volgarità, ma la rivelazione di una concezione maschilista che vede le donne solo come oggetti. Concezione di cui le donne di quello schieramento sono le prime vittime. Del tutto inutile attribuire ruoli e cariche se poi la loro considerazione è così tristemente becera“.
Durissimo anche il commento di Camilla Sgambato, componente della segreteria Pd “le parole di Berlusconi nei confronti di Jole Santelli sono squallide e offensive. Sono l’ennesima dimostrazione dell’atteggiamento macschilista che ha sempre mostrato Berlusconi nei confronti delle donne, con un malinteso senso dell’orgoglio maschile spacciandolo per complice simpatia. La candidata in Calabria dovrebbe essere la prima ad indignarsi a nome di tutte le donne per queste parole sessiste e volgari. Noi mostriamo tutta la solidarietà nei suoi confronti, l’ennesima donna trattata in modo indecente“.
Pippo Callipo “mortifica le donne con battute volgari”
“Berlusconi viene qui con il suo jet privato a mortificare i calabresi e soprattutto le donne con battute volgari. Dopo vent’anni al governo in cui avrebbe potuto fare molto per la Calabria ora, viene a promettere che ci salverà e i calabresi ancora gli credono?”. Sulle parole del leader di Forza Italia è intervenuto anche Pippo Callipo, candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione Calabria, a margine di un incontro pubblico a Tropea. “Mi fa rabbia pensare – aggiunge – che ci sia qualcuno in Calabria che ancora può avere fiducia nelle promesse di Berlusconi. Ma per vent’anni dov’è stato? Cos’ha fatto per la Calabria? Noi siamo qui a parlare dei problemi quotidiani di chi vive e lavora sul territorio tra mille difficoltà. I leader del centrodestra, invece, vengono in Calabria per fugaci passerelle elettorali a base di selfie e battute scadenti e credono così di abbindolare i calabresi”. Sulla vicenda è arrivata anche una nota del commissario regionale del Partito democratico della Calabria Stefano Graziano. “Berlusconi è arrivato in Calabria per mortificare la dignità delle donne. La Santelli, invece di scoppiare a ridere, avrebbe dovuto abbandonare il palco”.