Il giovane si sarebbe presentato ieri sera al Pronto soccorso con una ferita d’arma da fuoco al braccio. La Polizia ha fatto scattare le indagini
REGGIO CALABRIA – Erano quasi le 22 ieri sera, quando un ragazzo si è presentato al Pronto Soccorso degli Ospedali Riuniti con una ferita d’arma da fuoco ad un braccio. Immediatamente sono state avviate mirate indagini da parte della Polizia, che nel frattempo ha denunciato un agente della Polizia Municipale, che sarebbe lo zio del giovane ma non il responsabile del ferimento. Gli agenti infatti avrebbero perquisito la sua abitazione trovando alcune cartucce non dichiarate. L’agente della polizia municipale dunque non risulta coinvolto nel ferimento del ragazzo ma è stato denunciato per le cartucce non dichiarate. La Questura ha inoltre disposto il ritiro amministrativo delle armi che aveva in casa. La Polizia municipale ha poi reso noto che l’agente continuerà a svolgere regolarmente il proprio lavoro, privo dell’arma di ordinanza, vista la relativa gravità del reato contestato.Intanto la Squadra mobile prosegue nelle indagini per ricostruire il ferimento del ragazzo e identificare l’autore.