Spuntano anche i nomi di Nicola Adamo e di Giuseppe Tursi Prato, nell’inchiesta Thomas della Guardia di Finanza di Crotone
CROTONE – La Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, nell’ambito dell’inchiesta “Thomas“, ha emesso un’informazione di garanzia nei confronti di Nicola Adamo, ex vicepresidente della Regione Calabria. Le indagini hanno portato questa mattina all’esecuzione di tre arresti da parte della Guardia di finanza di Crotone. Dalle indagini sono emersi “elementi – riferisce una nota stampa della Dda – relativi a un traffico di influenze illecite. Asse di congiunzione fra i diversi ambienti della societa’ calabrese era il presidente della Banca di credito cooperativo del Crotonese Ottavio Rizzuto”, che e’ una delle tre persone arrestate nel corso dell’operazione. In tale contesto, informazioni di garanzia sono state notificate a Nicola Adamo ed a Giuseppe Tursi Prato, ex consigliere della Regione Calabria, che sempre questa mattina è rimasto coinvolto in un’altra inchiesta che ha portato all’arresto di un magistrato. Tursi Prato “gia’ condannato nel 2004 – e’ detto nel comunicato della Dda – per vari reati, fra cui quello di associazione mafiosa, per il reato di traffico di influenze illecite (art.346 bis del Codice penale).