‘Ndrangheta e voto di scambio, arresti in Piemonte nell’Operazione Fenice

Otto misure cautelari in carcere, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Torino, a carico di soggetti ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, reati fiscali per 16 milioni di euro

 

TORINO – Dalle prime luci dell’alba, la guardia di finanza di Torino sta eseguendo 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia torinese, nonché sequestri di beni sul territorio nazionale, nei confronti di soggetti legati alla ‘ndrangheta radicati nel territorio di Carmagnola e operanti a Torino. Tra le condotte illecite, oltre all’associazione per delinquere di stampo mafioso e reati fiscali per 16 milioni di euro, è stato contestato anche il reato di scambio elettorale politico-mafioso.

Arrestato assessore, esponente di FdI

C’è anche l’assessore della Regione Piemonte Roberto Rosso, esponente di Fratelli d’Italia, fra le otto persone arrestate stamattina dalla Guardia di finanza di Torino. Da quanto si apprende, Rosso, 58 anni, avvocato civilista e una lunga esperienza in Parlamento, dove è stato deputato per cinque legislature e due volte sottosegretario, avrebbe chiesto aiuto alla criminalità organizzata per essere eletto alle ultime elezioni regionali nella coalizione a sostegno del presidente Alberto Cirio. In Regione Rosso è assessore ai Rapporti con il Consiglio regionale, Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, Affari legali e Contenzioso, Emigrazione e Diritti civili.

Quindicimila euro in cambio della promesso di un ‘pacchetto’ di voti. E’ questa l’accusa che ha portato in carcere l’assessore ai Diritti della Regione Piemonte, Roberto Rosso, nell’ambito di una inchiesta sulla ‘ndrangheta in Piemonte che ipotizza tra i reati anche il voto di scambio. Secondo l’accusa la ‘ndrangheta avrebbe esercitato la propria ingerenza in occasione delle elezioni dello scorso 26 maggio. “Secondo le risultanze delle indagini Roberto Rosso è sceso a patti con i mafiosi. E l’accordo ha avuto successo”. Lo ha detto Francesco Saluzzo, procuratore generale del Piemonte, a proposito dell’operazione Fenice della guardia di finanza sulla ‘ndrangheta nel Torinese. Gli investigatori hanno documentato – anche con immagini – diversi incontri tra Rosso e alcuni presunti boss, tra cui Onofrio Garcea, esponente del clan Bonavota in Liguria, anche in piazza San Carlo a Torino

Arrestato Mario Burlò

L’imprenditore 46enne di Moncalieri (Torino), tra le persone arrestati dalla guardia di finanza nell’ambito di una inchiesta sulla ‘Ndrangheta in Piemonte che ipotizza anche il voto di scambio. Con la sua azienda, la OJ Solution, che opera nel settore del facility management, è main sponsor di alcune società sportive in Italia, tra cui la Basket Torino e la Auxilium Torino fallita nei mesi scorsi. Burlò è accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. Secondo l’accusa, avrebbe attuato uno strutturato sistema di evasione fiscale attraverso la creazione di società a lui non riconducibili. In questo modo, sempre secondo l’accusa, avrebbe accumulato indebite compensazioni Iva per un valore superiore ai 16 milioni di euro. Sotto sequestro numerose proprietà dell’imprenditore, tra cui una villa in passato appartenuta a Arturo Vidal, una decina di appartamenti nel resort Geovillage di Olbia, nonché alcuni ristoranti e bar del capoluogo torinese.

 

Secondo le risultanze delle indagini Roberto Rosso è sceso a patti con i mafiosi. E l’accordo ha avuto successo“. Lo ha detto Francesco Saluzzo, procuratore generale del Piemonte, a proposito dell’operazione Fenice della guardia di finanza sulla ‘ndrangheta nel Torinese. Gli investigatori hanno documentato – anche con immagini – diversi incontri tra Rosso e alcuni presunti boss, tra cui Onofrio Garcea, esponente del clan Bonavota in Liguria, anche in piazza San Carlo a Torino. Dalle indagini della guardia di finanza sulle infiltrazioni della ‘Ndrangheta nel Torinese, che hanno portato all’arresto per voto di scambio anche dell’assessore regionale Roberto Rosso, è emersa “la piena consapevolezza del politico e dei suoi intermediari circa la intraneità mafiosa dei loro interlocutori”. Lo rende noto la guardia di finanza. Quindicimila euro in cambio della promesso di un ‘pacchetto’ di voti. E’ questa l’accusa che ha portato in carcere l’assessore ai Diritti della Regione Piemonte, Roberto Rosso, nell’ambito di una inchiesta sulla ‘ndrangheta in Piemonte che ipotizza tra i reati anche il voto di scambio. Secondo l’accusa la ‘ndrangheta avrebbe esercitato la propria ingerenza in occasione delle elezioni dello scorso 26 maggio.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

nas carabinieri pasqua

Pasqua: carabinieri del Nas sequestrano due tonnellate di uova e colombe

ROMA - In vista della Pasqua i carabinieri per la Tutela della Salute in oltre 840 ispezioni in laboratori di produzione ed esercizi di...
incidente roma

Terribile schianto fra tre auto, muore una bimba di 7 anni. Ferita la mamma...

ROMA - Il tragico incidente è avvenuto su via Pontina vecchia nel comune di Ardea, vicino Roma. I tre veicoli si sono scontrati all'altezza...

Pasqua: 10 milioni di italiani scelgono il treno. Calabria tra le mete preferite nelle...

COSENZA - Gli italiano e il treno. I passeggeri che per viaggiare durante le festività di Pasqua, sceglieranno Trenitalia, saranno circa 10 milioni, un...
Caloveto ferrante fiumarella 02

Caloveto, la strada Ferrante – Fiumarella sarà messa in sicurezza

CALOVETO (CS) – È stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di messa in sicurezza della strada Ferrante –...

Esodo di Pasqua, previsti oltre 4 milioni di viaggiatori: Anas rimuove 404 cantieri

ROMA - Quattro milioni di persone in viaggio, per 32 milioni di transiti sulla propria rete stradale e autostradale, tra oggi e domani. In...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Pasqua: carabinieri del Nas sequestrano due tonnellate di uova e colombe

ROMA - In vista della Pasqua i carabinieri per la Tutela della Salute in oltre 840 ispezioni in laboratori di produzione ed esercizi di...

Caloveto, la strada Ferrante – Fiumarella sarà messa in sicurezza

CALOVETO (CS) – È stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per i lavori di messa in sicurezza della strada Ferrante –...

Controlli a tappeto ai proprietari di cani sui microchip, contro smarrimenti...

CATANZARO - Continuano i controlli a tappeto a Catanzaro, della Polizia locale, per verificare la corretta applicazione dei microchip sui cani di proprietà. Muniti...

Investimenti Ocm vino, per i produttori calabresi oltre 875mila euro

CATANZARO - L'avviso pubblico per la presentazione delle domande di aiuto relativamente alla misura Investimenti Ocm vino riguarda la campagna vitivinicola 2024/2025 e, secondo...

L’Arbëria di Calabria sostiene il modello albanese di pace: dialogo, incontro...

ROMA - A seguito dei continui rapporti istituzionali, resi sempre più saldi dal dialogo intelaiato negli ultimi dodici mesi tra Arbëria e Paese delle...

Derubata di denaro e gioielli: 62enne vittima di truffa, due donne...

REGGIO CALABRIA - La Polizia di Stato ha denunciato due donne, di origine campana, riconosciute come autrici materiali, in concorso con altri soggetti allo...