Lo prevede la bozza della manovra, che contiene anche l’annunciato azzeramento all’Irpef agricola anche per il 2020
ROMA – Vengono stanziati 40 milioni per il 2020 per aiutare le imprese agricole a fare fronte ai danni subiti per gli attacchi della cimice asiatica. Lo prevede la bozza della manovra, che contiene anche l’annunciato azzeramento all’Irpef agricola anche per il 2020, mentre per il 2021 è già previsto uno sconto al 50%.
Per la cimice asiatica in tutto ci sono 80 milioni, vengono stanziati anche 20 milioni ciascuno nel 2021 e nel 2022. Potranno accedere agli indennizzi le imprese dei territori colpiti dalla cimice asiatica (Halyomorpha Halys), anche se non hanno sottoscritto le polizze assicurative agevolate a copertura dei rischi, previste dalle norme che disciplinano il Fondo di solidarietà nazionale istituito nel 2004 a sostegno delle imprese agricole.