Un grande evento dedicato alla tema della spalla in Italia, frutto dell’idea e del lavoro di due chirurghi e amici calabresi
LAMEZIA TERME – Sarà il T-Hotel di Lamezia Terme ad ospitare domani, venerdì 11 e sabato 12 ottobre, il congresso dal titolo “Shoulder 360°” organizzato dal dottor Giorgio Ippolito, chirurgo ortopedico calabrese e “romano” di adozione noto sul territorio nazionale nell’ambito della chirurgia dell’arto superiore e presidente di Shoulder 360°, e dal dottor Sergio Ferraro brillante cariatese trasferito in Lombardia. Un congresso con specialisti che rappresenta un importante focus sul trattamento relativo alle patologie della spalla come ha spiegato ai microfoni di Rlb, il dottor Giorgio Ippolito
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Il trattamento relativo alle patologie della spalla è in crescente aumento e l’organizzazione dei congressi specialistici diventano un fondamentale luogo di incontro, confronto e crescita. Alla “due giorni” sono previsti tanti ospiti di livello internazionale con 22 comunicazioni orali, 2 live surgery e 4 lectio magistralis che andranno ad aprire ogni sessione super specialistica e che offriranno un grande contributo ai chirurghi e ai fisioterapisti presenti.
Da sottolineare oltre alla prestigiosa e straordinaria presidenza onoraria del prof. Paolo Cherubino e del prof. Ernesto Ippolito anche la presenza del Mobile Skill Surgery Lab grazie al quale, giovani specializzandi assistiti da specialisti esperti, potranno cimentarsi su tecniche chirurgiche open e artroscopiche sul cadavere.
«Sarà il più grande evento del 2019 dedicato alla tema della spalla in Italia ed è frutto dell’idea e del lavoro di due chirurghi-amici calabresi, il sottoscritto e il dr. Sergio Ferraro – dichiara il dr Giorgio Ippolito – e per l’occasione avremo in Calabria figure di altissimo profilo e specializzandi provenienti dalle principali Università d’Italia. Il ricco programma del congresso – conclude Ippolito – ha come peculiarità i fatto che per la prima volta, nella nostra regione, si terrà uno spazio sul cadavere tramite le live surgery e un panel scientifico di fama internazionale».