Scontro Graziano e Oliverio sulle primarie in Calabria
LAMEZIA TERME – “Il Pd non partecipa alle primarie e chi del Pd vi partecipa è fuori dal partito“. Così il commissario del Pd calabrese Stefano Graziano ha commentato le primarie istituzionali fissate dal presidente della Regione Calabria Mario Oliverio per il 20 di ottobre ed alle quali lo stesso Oliverio intenderebbe partecipare. Se Oliverio presenta le liste e continua a volersi candidare “se ne assuma le responsabilità“, ha detto Graziano.
La nota di Graziano a fronte di una spaccatura nel centrosinistra calabrese che oggi ha tenuto due riunioni distinte e separate. Da una parte la coalizione civica, democratica e progressista che scende in campo alle prossime elezioni regionali con Pd, Verdi e Leu e, dall’altra, Calabria in Rete, Italia del Meridione, PSI, Diritti Civili, +Europa, Italia in Comune, Partito Democratico Europeo, La Sinistra, Oliverio Presidente, Piccoli Comuni in Rete, Orgoglio Calabria e Giovani Protagonisti, che si sono riunite a Feroleto Antico.
In apertura della seduta del PD si è preso atto con soddisfazione che stanno giungendo adesioni dalla società calabrese a partecipare al progetto politico del centrosinistra che si presenterà alle prossime elezioni regionali. “I rappresentati al tavolo – prosegue la nota – ritengono incomprensibile la scelta del commissario del Pd di sottrarsi dal confronto con la coalizione, da tempo insediata, con la quale lo stesso Pd ha governato negli ultimi cinque anni la Regione Calabria, con risultati apprezzabili in molti settori”.
“Un’esperienza di coalizione vincente che va rilanciata ed allargata ad altre forze ed espressioni politiche del variegato e plurale mondo del civismo calabrese. Non c’è più tempo da perdere: bisogna fare ogni sforzo per riunire tutte le forze ed impegnarle per un progetto vincente, che nell’attuale contesto nazionale, sappia rilanciare le prospettive di crescita e cambiamento e innovazione della Calabria. In questo senso ognuno è chiamato a fare la propria parte per favorire una comune impostazione su tutte le tematiche, senza eccezione alcuna, ma con l’unico obiettivo di pervenire ad una sintesi necessaria per affrontare a testa alta e con successo la sfida elettorale”.
“In questo senso e per questi fini, invitiamo il Pd ad attivarsi per favorire un percorso condiviso”. “Non ho inteso raccogliere l’invito a partecipare alla riunione promossa da Graziano – ha sostenuto il segretario regionale del Psi Luigi Incarnato – per salvaguardare l’unitarietà dell’intera coalizione, che non può essere convocata a pezzi ma, per essere vincente, deve essere riunita per intero e allargata alla società calabrese”.
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