Donna in gravi condizioni
BERLINO – Paura sul volo EW 8855 della Eurowings. Decollato da Lamezia Terme, l’airbus A319 della compagnia low-cost tedesca sussidiaria di Lufthansa è stato coinvolto da turbolenze “poco prima dell’atterraggio” questo pomeriggio all’aeroporto di Berlino-Tegel causando il ferimento di otto passeggeri. Tra questi una donna in gravi condizioni che però non è in pericolo di vita, mentre altri cinque sono stati trasportati d’urgenza in ospedale. “Secondi di terrore sul finire della vacanza”, sottolinea l’agenzia di stampa tedesca Dpa riferendo che il volo “EW 8855” decollato dallo scalo calabrese è potuto atterrare in sicurezza “verso le 17” ma sei degli otto passeggeri feriti sono stati portati in ospedale. A rimanere feriti sono stati alcuni dei passeggeri “che non avevano le cinture di sicurezza allacciate” e che “sono stati sballottati”. I pompieri berlinesi, coadiuvati da quelli dell’aeroporto, erano intervenuti con 28 uomini, sei mezzi, due ambulanze. Non è chiaro quante persone fossero a bordo del velivolo per tratte intermedie. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per le operazioni antincendio.
La nazionalità dei feriti al momento non è ancora stata resa nota. Le otto persone ferite, che hanno riportato lividi e fratture alle dita, pare che, come confermato dalla Dpa, non avessero ancora allacciato la cintura di sicurezza obbligatoria prima dell’atterraggio. L’aereo è atterrato all’aeroporto di Tegel alle 16:50, con 15 minuti di ritardo rispetto all’orario d’arrivo previsto per le 16:35. La turbolenza è stata provocata da un’improvvisa tempesta. “Dopo l’atterraggio hanno ricevuto assistenza medica cinque passeggeri e tre membri dell’equipaggio”: lo ha scritto all’ANSA un portavoce della compagnia aerea tedesca Eurowings. “Circa la nazionalità dei feriti non abbiamo ancora alcuna informazione”, ha affermato inoltre la compagnia poco dopo le 19:30 replicando a una richiesta di informazioni. “Se si tratti di tedeschi o italiani non ho alcuna informazione”, ha detto dal canto suo all’ANSA anche il portavoce dei Vigili del fuoco berlinesi, Jens-Peter Wilke, rimandando per ulteriori precisazioni alla compagnia aerea. La stessa indicazione viene fornita anche dall’Ufficio stampa dell’aeroporto Tegel, il più centrale dei due scali berlinesi.
“A 9.000 metri di altezza, circa 20 minuti” prima dell’atterraggio previsto, “il comandante ha visto una compatta formazione nuvolosa e, per precauzione, ha acceso il segnale delle cinture di sicurezza“: lo ha precisato il portavoce di Eurowings. “Inoltre è seguito l’annuncio dell’equipaggio, in tedesco e in inglese, di allacciare le cinture”, ha scritto ancora la compagnia. “Durante questo annuncio ci sono state turbolenze nelle quali purtroppo sono rimasti feriti passeggeri che non avevano allacciato la cintura di sicurezza velocemente”. “In alcun momento è stata pregiudicata la sicurezza dell’aereo” che è atterrato a Berlino “in sicurezza”, ha confermato il portavoce riferendo che il velivolo “viene ora ispezionato come da routine prima di essere reimmesso nel regolare servizio”.
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