Acqua in Calabria: truffa ai danni dei cittadini, si chiede intervento della Procura

Tariffe illegittime per i calabresi costretti a pagare con le bollette 190 milioni di euro in più di acqua. Una sorta di “tangente” a favore di Sorical

 

 

CATANZARO – “I comuni Calabresi impongono ai cittadini somme determinate in maniera illegittima – sostiene Francesco Di Lieto, vicepresidente nazionale del Codacons – si tratta di una vera e propria truffa, perpetrata nel silenzio generale e con complicità diffuse, che ha portato i Calabresi a pagare tariffe maggiorate per 190 milioni di euro. Un somma spaventosa ma che, se non si interviene, negli anni sarà destinata ad aumentare”. Se c’è ancora qualcuno che non crede a questa “grande truffa”, provi a seguire il nostro ragionamento. In Calabria la gestione degli acquedotti è stata affidata, a far tempo dall’1 novembre 2004, ad una società per azioni, la SoRiCal, partecipata dalla Regione (53,50%) e dalla multinazionale francese Veolia (46,50%). Il legislatore prevedeva che, per quelle gestioni nelle quali il servizio idrico non era integrato ma avveniva in maniera disgiunta – come, appunto, in Calabria – la competenza per determinare gli adeguamenti tariffari era del C.I.P.E. ovvero dello Stato. In Calabria, invece, gli adeguamenti per gli anni 2004, 2005, 2006, 2007 e 2009 sono stati stabiliti con atti della Regione mentre nel 2009 e nel 2010 lo ha fatto direttamente SoRiCal. Un capolavoro. Ovviamente erano tutti consapevoli di aver disposto degli aumenti in maniera illegittima, tant’è che la Regione Calabria decise di proporre un ricorso alla Corte Costituzionale, proprio per rivendicare la propria competenza per la determinazione delle tariffe idriche.

 

 

Nel luglio del 2009 la Corte Costituzionale (con la sentenza nr. 246/2009), bacchettando la Regione, ha ribadito la competenza esclusiva dello Stato negli adeguamenti delle tariffe idriche. Quindi la Regione non poteva e non può aumentare le tariffe. In altre parole la Consulta ha dichiarato illegittimi gli adeguamenti determinati ed applicati ai Comuni calabresi da SoRiCal. “Eppure, signor Procuratore – continua Di Lieto – in Calabria non fu annullato nessun atto giudicato illegittimo e le tariffe non furono riportate nei binari della legalità sancita, come detto, da quella sentenza della Corte Costituzionale”. “Non vorremmo pensare che le sentenze della Corte Costituzionale, così come Cristo, si fermano ad Eboli”. Piccola curiosità. L’Assessore regionale ai lavori pubblici all’epoca del ricorso alla Consulta e della successiva sentenza era l’on. Luigi Incarnato, che oggi ricopre il ruolo di Commissario Liquidatore di SoRiCal. Ma non è solo la Corte Costituzionale a sancire l’illegalità calabrese. Infatti nel dicembre del 2011, la Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti rilevò diverse criticità nella determinazione delle tariffe idriche applicate ai Comuni, ribadendo la competenza del CIPE e la mancata applicazione della delibera nr. 117/2008 della stessa Autorità.

 

 

Assolutamente inascoltato, poi, è stato il Comitato di Consulenza Giuridica della Giunta Regionale, che nel ribadire l’assoluta incompetenza della regione a modificare le tariffe idriche, addirittura ha sollecitato la Regione Calabria al ripristino della legalità tariffaria stabilendo che SoRiCal avrebbe dovuto operare i conguagli ai Comuni calabresi “tra le tariffe concretamente applicate e quelle scaturenti da una corretta applicazione delle linee guida contenute nella ripetutamente citata Delibera CIPE nr.117/2008”. Praticamente un appello a restituire i soldi. Gli adeguamenti applicati ai comuni negli anni successivi sono stati determinati incrementando tariffe che, come visto, erano illegittime; questo ha determinato una differenza tra l’importo fatturato ai Comuni e quello corrispondente alle tariffe legittime che, a tutto il 31 dicembre 2018, è valutabile complessivamente in 190 milioni di euro e che, negli anni, è destinato ad aumentare. “Per questo motivo – conclude la nota del Codacons – confidiamo che il dott. Gratteri voglia immediatamente intervenire per ripristinare la legalità nella nostra regione e con essa la fiducia nelle pubbliche amministrazioni”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

fine vita

Fine vita: proposte di legge in 15 regioni. Anche in Calabria ma mai discussa

ROMA - Sono quattro fino ad oggi, le persone che hanno ottenuto l'accesso alla morte volontaria assistita in Italia, 3 delle quali seguite dal...
natura a cavallo 01

Natura a cavallo per il “Viaggio nei Parchi del Sud. Dal Pollino all’Alta Murgia”

FRASCINETO (CS) - Dopo la prima tappa di ieri, partita dal Centro Ippico Iannibelli di Frascineto, si è tenuta oggi la seconda tappa dell’evento...
Marco Saverio Ghionna - Ingegneri cosenza

Un cosentino ai vertici nazionali dell’ordine degli Ingegneri

COSENZA - Una nomina prestigiosa all’interno di un organo che è stato istituito nel 1999 ed ha come compito quello di essere supporto propositivo,...
Stefano Curcio Dimes Unical

Unical, Stefano Curcio riconfermato nel ruolo di direttore del Dimes

RENDE - Il professore Stefano Curcio è stato riconfermato alla guida del dipartimento di Ingegneria informatica, modellistica, elettronica e sistemistica (Dimes) dell’Università della Calabria....
slargo feraco casali manco trenta 01

Casali del Manco, intitolato uno slargo a Francesco Feraco in località Trenta

CASALI DEL MANCO (CS) - Insignito della “Stella al merito del lavoro" come “Maestro del lavoro” da parte del Presidente della Repubblica nel 1976,...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Pneumatici accatastati abusivamente nei pressi di un capannone a Castiglione Cosentino

Gommista denunciato per lo stoccaggio di rifiuti non autorizzato   CASTIGLIONE COSENTINO (CS) - Il proprietario di un autola vaggio nel comune di Castiglione Cosentino è...

Striscia la Notizia documenta spaccio cocaina a Catanzaro, minacciato giornalista

Solo l'intervento dei carabinieri è riuscito a placare gli animi   CATANZARO - E' andato ieri in onda su Canale 5 nel corso della trasmissione Striscia...

Cani randagi spaventano i pedoni, cittadini chiedono intervento

Residenti terrorizzati a Marano Principato     MARANO PRINCIPATO (CS) - «La Federazione Autonoma Italiana Sindacati Autoferrofilotranvieri Internavigatori Autotrasportatori e Ausiliari del Traffico CONFAIL, in riferimento alla...

A Cosenza la prima scuola in Italia con un Consiglio di...

Ieri l'incontro via Skype tra insegnanti, rappresentanti dei genitori e degli studenti   COSENZA - Ieri dalla presidenza del Liceo Classico 'Telesio' di Cosenza si è...

Energia elettrica: la Calabria produce più di ciò che consuma, ma...

In Calabria l'elettricità costa 51 euro megawattora, in Veneto ed Emilia Romagna 12,39 euro megawattora   COSENZA - Il fattore Omega, tassa applicata ai Comuni in...

Treno Sibari – Bolzano: non è possibile prenotare, ma c’è un...

Non sono ancora stati attivati i collaudi necessari sui convogli della nuova tratta   CASSANO ALLO JONIO (CS) - «In questi giorni - scrive in una...