Maria Antonietta Rositani si è risvegliata dal coma. In ospedale a Bari le ha fatto visita anche il vicepresidente della Camera, Mara Carfagna
BARI – Il 22 luglio scorso Maria Antonietta Rositani ancora ricoverata al reparto grandi ustionati del Policlinico di Bari, dal 12 marzo, era entrata in coma. Sono stati giorni di apprensione per le sue condizioni. Maria Antonietta era stata aggredita dall’ex marito Ciro Russo quel 12 marzo. Lui era evaso dai domiciliari, dall’abitazione dei genitori di Ercolano ed era arrivato fino in Calabria per compiere la sua “vendetta”, perchè lei aveva denunciato le violenze subite, dandole fuoco mentre era in auto. La buona notizia è che ora, è uscita dal coma.
A farle visita ha trovato Mara Carfagna, che ha raccontato il momento sulla sua pagina Facebook: “Maria Antonietta ha il 50% del corpo ricoperto da ustioni e lotta con tutte le sue forze per guarire e per tornare alla sua vita, dalla sua famiglia. Mi ha raccontato della straordinaria dedizione e bontà dei medici e del personale sanitario che la assistono. Mi ha chiesto giustizia: suo marito la picchiava spesso, picchiava anche i figli che cercavano di difenderla, lei lo ha denunciato senza esito, infine è stato posto agli arresti domiciliari a Ercolano. Da lì comunicava con chi gli pareva via telefono e sui social network, da lì è evaso e ha avuto tutto il tempo di raggiungere Maria Antonietta a Reggio Calabria e compiere indisturbato il suo orribile delitto”.
“Quando una donna si rivolge allo Stato – ha scritto ancora la Carfagna – per essere protetta, quando le misure cautelari verso i violenti sono insufficienti e non presidiate, chi è stato superficiale, chi non ha fatto fino in fondo il suo dovere, deve risponderne. Chiederò l’intervento del Ministro della Giustizia e quello del Ministro dell’Interno perché accertino le responsabilità e chi ha sbagliato ne risponda. Ma, soprattutto, tornerò a trovare Maria Antonietta. E sono certa che un giorno non lontano sarà lei a venire alla Camera dei Deputati, per rendere testimonianza di quanto sia purtroppo ancora lunga la strada per ottenere che le nostre buone leggi siano applicate e la violenza sulle donne e sui loro figli diventi una priorità di sicurezza e giustizia”. Mara Carfagna è stata accompagnata dal giovane deputato reggino Francesco Cannizzaro al Policlinico pugliese per incontrare Maria Antonietta e i suoi familiari. Entrambi hanno anche incontrato il padre, Carlo Rositani, il quale a sua volta ha inviato una disperata lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.