In Calabria oltre 107.000 persone hanno bisogno di un pacco viveri. Banco Alimentare compie 30 anni e presenta i dati sulla povertà nella nostra regione
COSENZA – “Compagni di Banco” è il titolo scelto da Fondazione Banco Alimentare per celebrare i suoi trent’anni di attività; un’occasione utile anche a presentare i risultati nella lotta allo spreco alimentare e sostegno alle strutture caritative convenzionate con il Banco e che aiutano i poveri. I numeri della Calabria sono infatti allarmanti: nel 2018 sono state oltre 107.000 persone assistite con pacchi viveri, tramite 549 strutture caritative convenzionate. Un totale di oltre 5.000 tonnellate di cibo recuperate.
Gianni Romeo, direttore Generale del Banco Alimentare della Calabria, ai microfoni di RLB, ha raccontato non solo il ‘bisogno’ di tante famiglie e cittadini calabresi, ma ha anche rivolto un invito a dare un sostegno
ASCOLTA
Le provincie con più assistiti quella di Reggio Calabria (42.290 assistiti e 163 partner territoriali); seguono Cosenza (38.613 assistiti e 225 partner territoriali); Crotone (9.801 assistiti e 43 partner territoriali); Vibo Valentia (4.089 assistiti per 26 enti territoriali).
Per questo motivo il Banco Alimentare inizierà il suo tour “Compagni di Banco” da Cosenza lunedì prossimo, 20 maggio, nel Palazzo di Governo: un’occasione per raccogliere testimonianze e guardare al futuro. Per tutta la giornata del 20 maggio, inoltre, a Cosenza, in piazza XI Settembre, sarà allestita la mostra fotografica “30 anni del Banco Alimentare”, in contemporanea con l’avvio della raccolta fondi “La fame non va in vacanza”: acquistando due vasetti di marmellata si potrà contribuire a portare un pasto sulla tavola di una famiglia bisognosa. Il giorno successivo, invece, sarà la volta de “Il Banco in Festa”, insieme alle scuole che hanno partecipato al progetto “Colletta@Scuola”.
La carovana della solidarietà proseguirà la serie di incontri a Catanzaro il 22 maggio e a Reggio Calabria il 24 e il 25 maggio.
“In questi anni Banco Alimentare è cresciuto – dichiara Franco Falcone, Presidente dell’Associazione Banco Alimentare della Calabria – mettendo in campo una operatività silenziosa e uno sforzo logistico che ci hanno gradualmente trasformati in una impresa di carità che ha avuto come tratto distintivo la capacità di mettere in rete e raccogliere attorno a sé interlocutori molto diversi: donatori di alimenti, strutture caritative, istituzioni”.