“Arriverà in Italia Domenico Strangio, ricercato per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e associazione mafiosa”.
ROMA – “Sarà consegnato alla polizia penitenziaria per la sua traduzione in carcere”. Così il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, il quale ricorda che nei confronti di Strangio “pendeva dallo scorso 6 novembre un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del gip di Reggio Calabria su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia ed era stato spiccato un mandato di arresto europeo”.
Il Guardasigilli, pur non entrando nel merito della vicenda giudiziaria, “nel rispetto della piena autonomia della magistratura”, osserva: “Siamo di fronte a una brillante operazione di cooperazione fra l’autorità giudiziaria, gli uffici del ministero della Giustizia e le autorità Belghe, che ringrazio per gli sforzi profusi”.