Ha aggredito la moglie, poi l’ha cacciata di casa insieme alla figlia di appena 11 mesi. Le due donne lasciate al freddo, per strada, si erano riparate sotto una tettoia
LAMEZIA TERME – Lui dormiva beatamente, ubriaco, a letto, mentre la moglie la figlia di soli 11 mesi erano per strada, sotto la tettotia di un supermercato al freddo. Un 32enne di origine marocchina è stato così arrestato per maltrattamenti in famiglia dagli agenti del Commissariato di Lamezia Terme della Polizia di Stato. Gli agenti sono intervenuti dopo una richiesta di soccorso ed hanno trovato la donna – anche lei di origine marocchina – con la figlia in braccio, al freddo. La donna e la piccola sono soccorse da un’ambulanza e portate in ospedale. Andati a casa, gli agenti hanno trovato l’uomo che dormiva a letto e avvertito un forte odore di alcool.
Applicando il protocollo operativo Eva, predisposto dalla Polizia a tutela delle vittime di violenze familiari, l’uomo è stato arrestato. Gli agenti hanno infatti accertato che la donna aveva più volte denunciato i comportamenti violenti dell’uomo che in passato l’aveva anche minacciata con una mannaia e le aveva rotto il naso con un pugno.