Domenico Lucano e la sua compagna attendono la pronuncia del Tribunale del Riesame di Reggio Calabria
REGGIO CALABRIA – Grande attesa per il verdetto in cui verrà confermata o annullata la custodia cautelare per il sindaco di Riace. Domenico Lucano, è arrivato intorno alle 8:30 negli uffici del Tribunale del Riesame di Reggio Calabria, dove alle 11:30 è iniziata l’udienza sull’istanza di revoca degli arresti domiciliari ai quali il primo cittadino e’ sottoposto dal 2 ottobre scorso per favoreggiamento dell’immigrazione e abuso d’ufficio. Accompagnato dal suo avvocato, Andrea Daqua, ed atteso dai giornalisti, Lucano e’ passato senza rilasciare dichiarazioni. L’area del centro direzionale che ospita gli uffici giudiziari e’ stata interdetta ala presenza di eventuali manifestanti. Un sit-in di solidarieta’ e’ previsto per le 17 davanti alla sede della Prefettura della citta’ calabrese dello Stretto. C’e’ anche Tesfahun Lemlem, compagna del sindaco di Riace, Domenico Lucano, negli uffici giudiziari di Reggio Calabria per l’udienza del Tribunale del Riesame chiamato ad esprimersi sull’ordinanza del Gip di Locri che ha disposto gli arresti domiciliari per il compagno. La donna è a sua volta indagata e sottoposta ad un divieto di dimora nella cittadina calabrese, nota per il suo modello d’accoglienza e di integrazione dei cittadini extracomunitari. Tesfafum Lemlem, che ha presentato a sua volta istanza di revoca del provvedimento, ha raggiunto gli uffici giudiziari poco dopo il primo cittadino. Il sindaco di Riace e’ accusato di irregolarita’ nell’affidamento del servizio di raccolta rifiuti e di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina attraverso matrimoni irregolari.
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