Agricoltore cinquantenne incensurato in manette per litigi di ‘vicinato’
ANTONIMINA (RC) – I Carabinieri della Stazione di Antonimina, all’alba di Sabato, hanno arrestato Mario, 50enne, agricoltore, incensurato del posto, per incendio ed evasione. Erano le 3:30 circa di notte, quando è giunta una chiamata al 112 in cui si richiedeva l’aiuto dei militari dell’Arma per un incendio all’interno di un fondo agricolo in contrada Falcò di Antonimina. I Carabinieri, prontamente giunti sul posto, dopo aver sentito alcuni testimoni che hanno descritto l’uomo e la macchina con cui si è dileguato, hanno rintracciato poco dopo il Martelli presso la sua abitazione. Secondo la ricostruzioni degli inquirenti, il movente del gesto è riconducibile a dissidi privati inerenti questioni di vicinato e di natura lavorativa. L’incendio, nel frattempo, è stato spento dai Vigili del Fuoco e da alcuni operai di “Calabria Verde” giunti anche loro immediatamente sul posto. Mario Martelli è quindi posto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Inoltre, la sera stessa, verso le 23.00 circa, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Locri, nel transitare in località Santa Caterina di Antonimina, lo hanno incontrato in strada insieme a quattro bovini, senza essere in possesso di alcuna autorizzazione. Lo stesso quindi, veniva nuovamente arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari cosi come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
